Si riparte. Domani, alle 17,30, Teramo - Avellino, diciottesima e penultima giornata di andata del girone C di Serie C. Alla vigilia del match, parola al tecnico dei biancoverdi, Piero Braglia.
La ripresa - “In questi giorni abbiamo fatto un piccolo richiamo di preparazione dopo un periodo di riposo provvidenziale. I ragazzi stanno abbastanza bene, ma dobbiamo calarci subito nel campionato. Come ci rinforziamo noi lo fanno anche le altre. Andiamo a giocare questa partita con la consapevolezza che il Teramo gioca bene a calcio. Dopo un avvio fortissimo hanno recentemente avuto anche loro qualche battuta d'arresto. Ho letto le loro interviste, vogliono partire col piede giusto, così come noi. Credo sarà una bella partita.”
Rinuncia al 4-4-2, avanti con il 3-5-2 con Carriero e Baraye - “L’idea era quella di lasciare un modulo per farne un altro, il 4-4-2, inserendo in organico un esterno offensivo mancino da impiegare a destra, mi sarebbe piaciuto, ma se poi non riesci a prendere i calciatori che volevi perché vogliono andare in Serie B (Micovschi, passato dal Genoa alla Reggina, ndr) non possiamo buttare tutto all’aria. Alternative, ora, facciamo fatica sia a individuarle, sia ad andarle a prenderle, perché se li fanno pagare. Aveva un senso intervenire durante la sosta, rimettere tutto in discussione, dal punto di vista tattico, a fine mercato, no. Non avrebbe senso. Sicuramente andiamo avanti con quello che è stato il nostro percorso finora (3-5-2, ndr). Con certi giocatori avevamo parlato, avevamo una mezza parola, ma poi hanno cambiato idea dopo le richieste che hanno avuto, direi giustamente. Ci manca solo un difensore, poi siamo apposto. Mi aspetto tre, quattro uscite perché siamo troppi e per evitare situazioni antipatiche, come non dover convocare i calciatori, lasciarli a casa o mandarli in tribuna. Venticinque giocatori non li voglio. I diretti interessati sanno che non rientrano nei piani e che devono trovare una sistemazione, altrimeni andranno fuori rosa. Questo è poco ma sicuro I due nuovi acquisti sono due ragazzi di valore. Certo, devono entrare in condizione perché ora sono un po’ indietro. In 10 giorni saranno ok. Si sono sempre allenati, ma gli manca il ritmo gara. Possono fare dai 30 ai 40 minuti buoni, ma è normale sia così.”
L'obiettivo - “Non ci dobbiamo spostare dall’obiettivo dichiarato all’inizio, possiamo arrivare dal quinto posto in su. Poi è sempre il campo che dice quanto vali. Questa squadra può solo migliorare, stiamo cercando di recuperare giocatori come Errico e De Francesco. Poi i cambi li abbiamo per competere con tutti, ci manca solo un’altra pedina e ce la potremo giocare con tutti. Ma, ripeto, sarà sempre il campo a dire se abbiamo lavorato bene o no. Sono fiducioso.”
Errico, la chiave - “Per me è una mezzala o trequartista. Lui può saltare l’uomo, cosa che non avevamo fino ad ora. L’importante è che acquisti la migliore condizione fisica e non si faccia più male, poi sono convinto potremo usarlo in più modi. Ha grande qualità, su lui abbiamo investito molto.”
Il Teramo e la possibilità di allenarsi per una settimana intera - “Il Teramo è la squadra che ha giocato meglio dopo la Ternana nelle prime 12, 13 giornate. Poi hanno perso qualche partita di troppo e si son trovati nel gruppone delle terze. Noi siamo stati in difficoltà per 40 giorni, ora dobbiamo migliorare la tenuta fisica e la nostra classifica. Per 40 giorni non abbiamo mai fatto 11 contro 11 in allenamento come ora stiamo riuscendo a fare da tre giorni. Questa settimana, come le prossime, è stata importante. Speriamo che quello che è successo non succeda più. Mi riferisco, ovviamente, al Covid. Se avremo tutti e sbaglieremo sarà solo colpa nostra, speriamo di poter lavorare così. Siamo tranquilli, cerchiamo di fare le cose al massimo. Domani se non faremo una bella gara perderemo, quindi i ragazzi devono capire che dobbiamo svoltare e prenderci di responsabilità.”
Santaniello - “Va via? Assolutamente falso, smentisco. Non si muove di qua a meno che non venga lui a dire che qui non sta bene e vuole andare via, ma non credo. Emanuele sta bene e lo è sempre, qui, come gli altri compagni di reparto. Siamo contenti di avere tutti e quattro qui. Domani sarà assente Maniero, che si ferma per 2, 3 giorni per un fastidio. Non ci sarà.”
I calci piazzati - “Li abbiamo sfruttati poco finora. Abbiamo fatto solo 2 o 3 gol così. Vediamo di lavorarci, era una cosa che si poteva fare meglio e sulla quale si poteva migliorare di più. A volte ci muoviamo male.”