Seconda vittoria consecutiva, prima casalinga, quarta in campionato. L’Avellino batte in rimonta la Casertana, con il finale di 3-1, E continua la sua marcia spedita in direzione ruolo da protagonista nel girone C di Serie C. In attesa di Bari - Catania e Teramo - Juve Stabia, con due partite da recuperare, Miceli e compagni sono secondi, alle spalle della Ternana (2-0 sul Foggia); a due punti dalla vetta. Falchetti avanti con Icardi, al 14’; ripresi da Maniero, al 29’, e in dieci dal 40’ per il rosso diretto rimediato da Hadziosmanovic. Poco prima, vibranti proteste per un rigore non concesso per atterramento dello stesso Icardi. Nella ripresa, ancora Maniero, al 59’, e Adamo, al’86’, per mandare in ghiaccio l’acuto irpino.
Le scelte iniziali - Nell’Avellino, quattro novità dal primo minuto rispetto all’undici opposto lo scorso giovedì al Foggia. La prima è un’autentica sorpresa: in porta spazio a Pane e turno di riposo per Forte. Adamo, migliore in campo allo “Zaccheria”, prende il posto di Burgio. Cambia totalmente l’attacco, con la staffetta tra il tandem Santaniello - Bernardotto e Fella - Maniero. La Casertana deve inventarsi Varesonavic punta centrale e Petruccelli in cabina di rega, per effetto domino, per il forfait di Cuppone, che non si accomoda nemmeno in panchina. Come lasciato intendere da Guidi, alla vigilia del match, ci sarebbero state sorprese. Il tridente è completato da Icardi e dal rientrante Fedato. In difesa, Konate vince il ballottaggio con Buschiazzo.
Primo tempo - Sotto gli occhi di 156 tifosi, rispetto ai 685 posti a disposizione, va in scena una prima frazione di gioco scoppiettante. Al 7’, Adamo scodella al centro per Maniero, che stacca con i tempi giusti indirizzando il pallone in buca d’angolo. Dekic è bravo a spingere sulle gambe per trovare lo slancio utile alla provvidenziale deviazione in angolo. Al 9’, De Francesco carica il destro, Dekic non riesce a bloccare, ma rimedia tuffandosi sui piedi di Fella. Al 10’, l’attaccante si mette in proprio con un grande aggancio orientato su rinvio di Pane. A seguire botta di prima intenzione: alta. Emozioni senza soluzione di continuità. Filtrante di Fella per D’Angelo, che apre troppo il piattone: palla alle stelle in direzione Curva Nord. Il centrocampista goleador è provvidenziale al 13’, quando chiude in spaccata su girata velenosa di Fedato, destinata nello specchio della porta. Al 14’, Casertana in vantaggio: calcio d’angolo dalla sinistra, di cui si incarica Bordin, Adamo è in ritardo in copertura, la palla resta lì; botta sotto la traversa di Icardi, Pane fulminato. La reazione irpina è affidata ad Aloi, che, al 18’, mette di nuovo alla prova Dekic dalla distanza, l’estremo difensore serbo non riesce a bloccare, ancora una volta, ma Fella viene anticipato da Carillo. Undici giri di lancette e si materializza il pari. Al 29’, D’Angelo mette dentro un cross teso, Maniero s’infila tra Konate e Setola, incorna di testa e toglie le ragnatele all’incrocio dei pali alla sinistra di Dekic. Finale di frazione infuocato. Al 39’, lancio per Icardi, che si presenta a tu per tu con Pane, Rizzo tenta il ripiegamento disperato, la sfera termina sul fondo mentre i falchetti invocano a gran voce il calcio di rigore. L’arbitro Cudini della sezione di Fermo lascia correre. L’ex Virtus Entella rimedia un giallo per proteste. Sul ribaltamento di fronte, mentre il cronometro segna il 40’, fallo di Hadziosmanovic su Fella, che incassa un’ammonizione e dice qualcosa all’arbitro. Rosso diretto. Sugli sviluppi della palla inattiva, battuta da De Francesco, irrompe D’Angelo: la palla fa la barba al palo e si spegne oltre la linea di fondo. Buschiazzo per Petruccelli è il primo cambio della gara, deciso da Guidi per ritrovare equilibrio. Appena entrati nel minuto di recupero concesso, missile di De Francesco dai venticinque metri, para Dekic. Si va al riposo sull’1-1.
Secondo tempo - Si riparte senza cambi. Al 50’, Avellino pericoloso. Corner, Maniero non colpisce bene, ma arriva Miceli che non trova la porta da distanza ravvicinata. Al 56’, fuori Rizzo, appena ammonito, dentro Tito. Adamo viene dirottato sul versante destro del settore nevralgico. Al 59’, lupi avanti: Dekic mostra ancora una volta il suo tallone d’Achille, la presa; perde la maniglia su tiro di Adamo, e Maniero, al posto giusto nel momento giusto, deve solo spingerla dentro. Il centravanti realizza il suo secondo gol con la magia biancoverde nell’arco di un’ora. Al 67’, Fella, indemoniato, prova a cogliere impreparato Dekic, ma la battuta a rete è centrale. Via alla girandola delle sostituzioni. I rossoblù si giocano il tutto per tutto con Pacilli e Matese al posto di Fedato e Varesanovic, ma pagano inevitabilmente dazio per l’inferiorità numerica prolungata non riuscendo più a rendersi insidiosi e a rimettersi in carreggiata. Poco prima, l’ingresso dell’ex biancoverde Pacilli, neo-acquisto della Casertana, per Fedato. Braglia risponde con Marco Silvestri, Santaniello e Bernardotto per De Francesco, Maniero e Fella. All’81’, Santaniello va col destro a giro da distanza siderale: alto. All’86’, il gol che blinda il successo dell’Avellino è firmato da due ex Casertana: cross di Tito che attraversa tutta l’area di rigore, grandissimo destro al volo di Adamo, che non lascia scampo a Dekic. Finisce così. Avellino - Casertana 3-1. Mercoledì, alle 15, altro derby casalingo. Al “Partenio-Lombardi” il recupero della gara con la Turris, valida per la prima giornata di campionato.
Il tabellino.
Avellino - Casertana 3-1
Marcatori: pt 14’ Icardi, 29’ Maniero; st 14’ Maniero, 41’ Adamo.
Avellino (3-5-2): Pane; Ciancio, Miceli, Rocchi; Rizzo (11’ st Tito), Aloi (35’ st Bruzzo), De Francesco (29’ st M. Silvestri), D'Angelo, Adamo; Fella (29’ st Santaniello), Maniero (28’ st Bernardotto). A disp.: Forte, Pizzella, Dossena, Errico, Mariconda, Burgio, Nikolic. All.: Braglia.
Casertana (4-3-3): Dekic; Hadziosmanovic, Carillo, Konate, Setola (18’ st Ciriello); Bordin, Petruccelli (44' pt Buschiazzo), Izzillo; Icardi, Varesanovic (18’ st Matese), Fedato (15’ st Pacilli). A disp.: Zivkovic, Avella, Longobardo, Petito, De Sarlo, Valeau, De Lucia. All.: Guidi.
Arbitro: Cudini della sezione di Fermo. Assistenti: Politi della sezione di Lecce e Pintaudi della sezione di Pesaro. Quarto ufficiale: Cosso della sezione di Reggio Calabria.
Note: Espulso: al 40’ pt Hasdziosmanovic per proteste. Ammoniti: Icardi per proteste; Hadziosmanovic, Miceli, Rizzo e Bordin per gioco falloso; Buschiazzo e M. Silvestri per comportamento non regolamentare. Angoli: 8-3. Recupero: pt 1’, st 3’. Spettatori: 156.