Avellino, Capuano: "Lo striscione? Questa piazza sarà mia"

Alla vigilia della gara casalinga con il Bari, parola al neo-tecnico, già contestato dalla Sud

Avellino.  

Accompagnato in sala stampa dal direttore sportivo dell'Avellino, Salvatore Di Somma, il neo-tecnico dei biancoverdi, Ezio Capuano, ha presentato la sfida in programma domani, alle 15, contro il Bari; valida per la decima giornata del girone C di Serie C, che coinciderà con un il suo esordio sulla panchina irpina in seguito all'avvicendamento con Giovanni Ignoffo: “Domani affrontiamo la squadra più forte in assoluto del campionato, allenata da un grande allenatore, ma non farò mai ricorso all'alibi dei pochi giorni di allenamento a disposizione per conoscere la squadra ancor prima che per preparare la partita. Ho trovato totale disponibilità da parte del gruppo. Giocheremo con tanta umiltà, ci siamo preparati in modo da limitare il loro flusso di gioco. Abbiamo cercato di individuare un punto debole dell’avversario, se realmente esiste, e ci auguriamo che gli episodi possano essere dalla nostra parte. Domani sarà, per me, come il primo giorno di scuola: sono emozionato e non vedo l'ora di tornare tra i virtuali banchi. Mi auguro di avere l’aiuto del pubblico. So di avere grandi responsabilità. Siamo una squadra in difficoltà, ma allo stesso tempo è forte la consapevolezza dei nostri mezzi a prescindere dai risultati delle ultime giornate. Non faremo la vittima sacrificale, né le barricate. Sono convinto che domani vedrete un Avellino battagliero, un Avellino figlio di questa provincia e del proprio simbolo, che è il lupo. Abbiamo bisogno di punti: andremo oltre la fatica, al limite dello strapazzo, per fare risultato.”

Così sulle possibili scelte di formazione: “Non anticiperò nulla, altrimenti non avrebbe senso allenarsi a porte chiuse. Alfageme (dovrebbe partire titolare, ndr) è forte come tutti i calciatori che ho a disposizione. Devo entrare nella sua testa, viene da un momento di difficoltà. L’allenatore deve essere anche bravo a motivare. Ho cercato in questi pochi allenamenti di dare la mia filosofia di gioco, ovviamente non ho la bacchetta magica. Dobbiamo cercare, comunque, di avere un’identità di gioco domani. La squadra è affamata e lotterà su ogni palla, come fosse la palla della disperazione. Davanti ho tre uomini più Karic, che ho recuperato grazie al lavoro dello staff medico. Micovschi mezzala sinistra? Ribadisco che è un ottimo prospetto, ma deve migliorare nella fase di non possesso. Può fare più ruoli.”

Nella tarda serata di ieri è stato affisso uno striscione di contestazione nei confronti del presidente Mauriello, dell'ex amministratore delegato de CdA dell'Uesse, Gianandrea De Cesare, del direttore sportivo Di Somma e dello stesso Capuano: “Lo striscione? Ha dato modo a qualcuno di sguazzare e di essere contento. Credo nella libertà di pensiero, rispetto per chi lo ha esposto. Tenterò attraverso il sudore, attraverso il lavoro, attraverso il meglio di me stesso di conquistare questa piazza così come ho conquistato altre piazze. Questa piazza sarà mia.”

Clicca sul pulsante "play", al centro della foto in apertura, per vedere la conferenza stampa integrale di Ezio Capuano alla vigilia di Avellino - Bari.