La Sandro Abate cala la manita: 5-1 e Matera k.o.

Gli uomini di mister Scarpitti ritrovano il sorriso. Martedì c'è la Syn-Bios Petrarca

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Foto: ufficio stampa Sandro Abate

Avellino.  

La Sandro Abate festeggia il quinto successo casalingo in campionato. I verdeazzurri, dopo il pesante k.o. contro la Came Dosson (6-3), che è costato il pass per le Final Eight di Coppa Italia, ritrovano la strada del successo e lo fanno contro il Matera. La gara, valida per la ventesima giornata nel campionato di Serie A, è terminata sul risultato finale di 5-1. Doppietta di Dalcin, autorete di Perrucci e gol di Avellino e Alex; di Mohamed l’unica rete dei biancazzurri. Ora, testa al match di martedì contro la prima della classe Syn-Bios Petrarca. Fischio d’inizio alle 20.

Primo tempo – I ritmi del match sono fin da subito infernali al PalaDelMauro, con la Sandro Abate affamata di riscatto dopo il duro k.o.sul campo della Came Dosson. Infatti, agli irpini, basta solo 1 minuto e 30 secondi per portarsi in vantaggio: nulla ha potuto l’estremo difensore Weber davanti a Dalcin. Resta elevato il pressing offensivo dei padroni di casa che, con Creaco, sfiorano anche il secondo gol, ma il tiro termina poco sopra la traversa. La Sandro Abate non da tregua agli ospiti e il dominio viene ripagato con il raddoppio: assist di Danicic per Dalcin, ma il petto di Perrucci concede l’autorete ai verdeazzurri. È 2-0 quando il cronometro segna 12 minuti. Tra occasioni sfumate e miracoli di Thiago Perez, scorrono veloci i minuti, fin quando non si concretizza anche il secondo capolavoro di Dalcin: undicesima marcatura in campionato e risultato sul parziale di 3-0.

Secondo tempo – La prima azione è di marca biancazzurra con un tiro di Cesaroni, ma è traversa. I ritmi sono equilibrati e i minuti sul cronometro scorrono fluidi, senza significative azioni da ambo le parti. L’estremo difensore Weber funge spesso da power-play, rischiando, però, qualcosa di troppo: a tu per tu con Thiago Perez, finisce per essere ammonito per gioco falloso. A circa 7 minuti dal triplice fischio, il Matera schiera Oitomeia nel ruolo di portiere di movimento. Gli irpini stringono i denti e resistono fin quando il cronometro segna 2 minuti e 30 secondi. A quel punto è Mohamed ad accorciare le distanze. Ma gli ospiti terminano il bonus falli e concedono un tiro libero ai padroni di casa: Avellino non sbaglia dal dischetto ed è 4-1. E, al PalaDelMauro, non finisce qui. A porta sguarnita Alex cala la manita e chiude il match. Termina sul risultato finale di 5-1.

Il tabellino.

Sandro Abate – Opificio 4.0 CMB Matera 5-1

Marcatori: pt 1’30” Dalcin, 12’ Perrucci, 18’ Dalcin; st 18’ Mohammed, 19’ Avellino, 19’20” Alex.

Sandro Abate: Perez, Ugherani, Abate, Dalcin, Avellino, De Luca, Creaco, Alex, Richar, Bizjak, Pazetti, Danicic, Rizzo, Guennounna. All.: Scarpitti.

Opificio 4.0 CMB Matera: Weber, Basile, Santos, Cesaroni, Mohammed, Perrucci, Braga, Fatiguso, Romagnoli, Oitomeia, Strippoli, Parisi. All.: Nitti.

Arbitri: Nicola Acquafredda della sezione di Molfetta e Antonio Dimundo della sezione di Molfetta. Crono: Saverio Carone della sezione di Bari.

Note: Espulso Jhons al 4’17” st. Ammoniti: Abate, Parisi, Basile e Weber.