È tempo della sfida tra Italservice Pesaro e Sandro Abate. Il match, valido per l’undicesima giornata nel campionato di Serie A, è in programma domani, al PalaFiera, con fischio d’inizio alle 20. Il quintetto irpino, dopo tre sconfitte consecutive, tra cui l’ultima incassata sul parquet del PalaDelMauro contro il Napoli Futsal (2-4), ha bisogno di ricompattarsi e conquistare punti utili per allontanarsi dalla temuta zona playoff. I verdeazzurri sono attualmente all’undicesimo posto in graduatoria con 11 punti, a -1 dalla Feldi Eboli e dal Real San Giuseppe. Il quintetto di mister Colini, al secondo posto con 21 punti, vorrà sicuramente allungare la striscia di risultati positivi ottenuti finora e proseguire la sua corsa contro la capolista Syn-Bios Petrarca.
Alla vigilia del match, in conferenza stampa, il tecnico irpino Scarpitti: “Domani contro il Pesaro sarà una gara difficile e importante. Il girone d’andata sta finendo e ogni partita è di un certo valore. Sappiamo che sarà complicata, abbiamo anche due uscite che sono state chiaramente assorbite dal gruppo. Per quanto riguarda i portieri la situazione di Jhons sembra meno grave di quella percepita in un primo momento, mentre Thiago Perez lo porteremo a Pesaro e valuteremo all’ultimo momento se è il caso di rischiarlo o meno. Oltre questo, la squadra è coesa, ora più che mai. Hanno voglia, come la società, di dimostrare di essere vivi e di non aver mollato. Pesaro è una squadra fortissima, per me, ad oggi, la più forte del campionato. Sono secondi in classifica, con tre punti persi a tavolino e con pochissimi difetti. Speriamo di fare la stessa prestazione del match contro il Napoli. Lì è stata una sconfitta diversa. I ragazzi hanno rialzato la testa due volte, cosa che in altre partite non abbiamo visto. Il nostro team è in ricostruzione, sento che la rosa a mia disposizione stia seguendo tutte le giuste indicazioni e solo così potremo tornare tranquillamente a fare risultato. Io sono estremamente fiducioso, abbiamo la giusta umiltà. La Sandro Abate uscirà da questa situazione, che fortunatamente non è drammatica. Conosco l’ambiente di Avellino e le abitudini di vivere lo sport, chiaramente si sposa bene con la mia mentalità. Abbiamo i giusti mezzi, la squadra, la società e lo staff lavorano in un’unica direzione e questo mi fa ben sperare. Power play? Credo che questa squadra l’abbia fatto bene. Certamente si rischia il tutto per tutto. Contro l’Aniene abbiamo creato molto, contro il Real San Giuseppe, invece, abbiamo subito rapidamente gol ed è venuta a mancare la fiducia. La squadra è composta da giocatori intelligenti che sanno avere le giuste letture in determinati momenti. È un’arma a doppio taglio, speriamo di usarlo sempre meno. Anche i gol presi da palla inattiva sono una questione di stato d’animo. Stiamo migliorando e siamo sulla giusta strada”.