"Per me è importante e bello perché ho avuto la possibilità di conoscere i dirigenti e ho potuto incontrare Antonello Nevola e di parlare con i giocatori. Ritornare in campo è sempre un'emozione ed è meraviglioso". Così Giovanni Benedetto ha commentato l'arrivo in Irpinia. Il nuovo coach della Del Fes Avellino si presenta alla piazza: "Sono contento per la disponibilità che c'è stata da parte dei ragazzi. - ha affermato Benedetto - Sono contento perché sono entrato in un palazzetto che evoca momenti meravigliosi che Avellino ha vissuto negli anni passati. Mi inorgoglisce il fatto di poter allenare la squadra di questa città. Sono contento anche perché torno ad allenare dopo un po' di tempo e la cosa mi fa molto piacere".
Il club - "Sono consapevole della responsabilità che ho, dell'impegno che ho preso nei confronti del presidente, dei dirigenti, della società per cercare di fare il meglio possibile. - ha aggiunto il nuovo coach della Del Fes - Abbiamo tempo per cercare di migliorarci, per cercare di fare meglio, di portare dei punti in classifica, che diventano fondamentali per la salvezza di questa squadra".
Il cambio in panchina - "Mi fa piacere salutare chi mi ha preceduto (Rodolfo Robustelli, ndr). È un ragazzo che conosco da un paio di anni e che ho sempre reputato un ragazzo estremamente in gamba, capace e che probabilmente oggi ha subìto per la prima volta cose che nel nostro mestiere capitano, perché succede ogni tanto che le squadre operino scelte di questo tipo: un caro saluto a lui e cercheremo di fare il meglio possibile in questa buona parte di campionato che ci resta ancora da fare".