Pallacanestro Avellino, la pista A2 resta concreta

Diversi paletti verso il consiglio federale, la disponibilità al progetto resta immutata

pallacanestro avellino la pista a2 resta concreta
Avellino.  

Ha tentato la corsa a un titolo sportivo, terminata con l'offerta - poi ritirata - a Roseto, con l'attesa legata al destino di Biella e con la deadline per gli acquisti in avvio di settimana, ma il progetto della Pallacanestro Avellino si conferma anche sul finale del mese di luglio. Sta prendendo forma l'attività del settore giovanile e, al contempo, rinnova l'interesse per la partecipazione con la prima squadra al campionato di Serie A2. Il club non ha effettuato attività federale negli ultimi 12 mesi e questo aspetto è ostativo per la presenza del club nel secondo livello nazionale. O almeno sarebbe. Gli organici sono in via di definizione, ma restano diversi dubbi.

In Serie A, a meno di clamorose sorprese, la Vanoli Cremona non prenderà parte al campionato. La Virtus Roma dovrebbe, invece, trovare le risorse utili per confermarsi nell'elite del basket nazionale. A questo punto, con il ritorno a numero 15 (dopo il riposizionamento di Pistoia in A2), si creerebbe il varco per la nuova ammissione di Torino in A e per un altro ripescaggio in A2 (dopo già quello richiesto e praticamente ottenuto di Cento), con un'apertura di domanda da parte della Lega Nazionale Pallacanestro ai club di B per 48 ore.

Nel caso di mancate richieste ecco il margine per la Pallacanestro Avellino, quasi da squadra riserva in questa fase nell'attesa dei verdetti Comtec. Diversi paletti verso il consiglio federale del 6 agosto, con la FIP chiamata a definire le partecipanti ai tornei e con la disponibilità della Pallacanestro Avellino per il progetto A2 che resta immutata. La presenza di altri team campani (Napoli, Scafati e Juvecaserta) sembra utile per il girone.