Sandro Abate senza casa: "Snobbati dal Comune"

Conferenza stampa della dirigenza dai toni durissimi nei confronti di Palazzo di Città

Avellino.  

Una conferenza stampa straordinaria convocata per esprimere tutto il proprio disappunto per come si sta gestendo l'emergenza strutture sportive in città. E' stata convocata dalla dirigenza della Sandro Abate, la squadra di calcio a 5 avellinese appena promossa nel massimo campionato di futsal costretta però a emigrare.  

La squadra scenderà in campo nel palazzetto di Pellezzano perché non potrà usufruire del PalaDelMauro. “E’ chiaro che  – sottolinea Massimo Abate, proprietario e capitano della squadra - per l’Amministrazione Comunale il PalaDelMauro debba essere destinato alla pallacanestro. Non c’è stata nessuna risposta al nostro progetto, non invasivo, che avrebbe accresciuto il valore di un bene comunale rendendolo fruibile anche per altre discipline. Per Avellino si sarebbero potute aprire le porte del futsal, avremmo potuto pensare di candidarci all’organizzazione delle Final Four, seguite anche a livello nazionale. Ma nulla, del Palazzetto dello Sport non se ne parla".

"L’unica proposta che è arrivata da Palazzo di Città - prosegue - è quella di rinnovare la tendostruttura del Campo Coni tramite l’attivazione di un project financing. Siamo anche disposti ad accollarci i lavori per adeguare il palazzetto ai criteri minimi fissati dalla massima serie ma evidentemente non siamo una priorità”.

Rincara la dose il presidente Jean Philippe Melillo. “Dopo la scalata dalla D alla A1 ci aspettavamo di essere ascoltati, il silenzio assordante del Comune di Avellino è inspiegabile. Ho chiesto formalmente un incontro a Gianluca Festa e agli assessori Stefano Luongo e Giuseppe Giacobbe ma non ho avuto ad oggi una risposta”.