Ecco il saluto tra l'Abate del Santuario di Montevergine, Riccardo Luca Guariglia, e il commissario straordinario, Gianluca Basile. Via alla staffetta della torcia delle Universiadi in Irpinia. Un percorso con i tedofori, in rappresentanza dello sport della provincia di Avellino, Carmine Tommasone, Agostino Cardamone, Natalia Trunfio, Cristian Ferrara, Giuseppe Colantuono, Francesco Romano, Erminio Pilunni e Giuseppe Vitale.
"Partiamo da Avellino. Siamo arrivati in Campania. - ha spiegato Basile - Faremo poi tutte le province per farci trovare pronti il 3 luglio ad accendere il calderone olimpico. Uno scenario unico, un'organizzazione che farà da cornice a dei tedofori che portano i valori dello sport irpino per il mondo".
"Aver acceso questa fiaccola a Montervergine è una cosa che mi riempie di gioia. - ha aggiunto l'Abate Guariglia - E' un segnale per il Santuario, ma per tutto il territorio. Speriamo che, come è partita questa fiaccola, possa ripartire anche la nostra bella Irpinia".
"L'Universiade attraverserà tutta la regione Campania. - ha sottolineato il presidente del consiglio regionale Campania, Rosetta D'Amelio - Le nostre bellezze, straordinarie in un evento che, dopo le Olimpiadi, è l'evento sportivo più importante al mondo. Quindi, anche la capacità di organizzazione di un evento che mette in mostra ciò che di bello abbiamo".
"Avellino deve esportare il suo brand. - così il sindaco di Avellino, Gianluca Festa - Deve esportare le sue ricchezze e le sue peculiarità. Questa è un'opportunità, ma sarà la prima di tante occasioni perché vogliamo che la bellezza della nostra città sia conosciuta in tutto il mondo".
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