È la notte del sogno mondiale per Carmine Tommasone, che alle 4 - ore italiane - salirà sul ring di Frisco, in Texas, per cercare di strappare la cintura e il titolo mondiale WBO, della categoria "pesi piuma", al messicano, campione in carica, Oscar Valdez. A Contrada, in provincia di Avellino, l'attesa per il match è spasmodica con capannelli di amici e tifosi del pugile irpino già in trepidante attesa davanti al bar della sua famiglia dove stanotte non si dormirà per seguire l'incontro in diretta televisiva. Il papà Alfonso, il fratello Simone, la sorella Consiglia, la mamma Claudia, il cognato Roberto e perfino il nipotino Domenico, che già imita i suoi diretti, sono in trepidante attesa. Dopo le Olimpiadi del 2016, a Rio de Janiero, è il momento del combattimento più importante della carriera per il 34enne boxeur, svezzato dal maestro Picariello e cresciuto nella locale palestra della Contrada Boxe. C'è anche chi andrà senza seguire l'incontro, ma con una speranza in fondo al cuore: svegliarsi con il compaesano Carmine campione del mondo.
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