“Dopo un’approfondita attività di verifica, esperita con gli uffici regionali, siamo in grado di assicurare che i fondi da destinare agli impianti sciistici del Laceno possono essere attinti dalle economie dell’Accordo di programma attuativo dell’ultimo programma Fas. E’ necessario, però, procedere alla reiscrizione in bilancio di dette somme e verificare la compatibilità del progetto con tale tipo di finanziamento. E’ l’unica strada percorribile, purtroppo ancora in salita, per evitare la definitiva perdita del finanziamento.” Lo afferma Sergio Nappi, consigliere regionale di Forza Italia.
“Come avevamo preannunciato a Bagnoli a inizio febbraio – spiega Nappi - , abbiamo verificato tutte le ipotesi praticabili per rimediare ai grossolani errori commessi dall’Amministrazione comunale nel presentare il progetto di ammodernamento degli impianti di risalita. Il Dipartimento della programmazione e dello Sviluppo della Regione Campania, infatti, aveva espresso parere negativo in quanto, in considerazione dei rapporti intercorrenti tra il Comune e il concessionario, il finanziamento si sarebbe sostanziato in un vantaggio indebito alla società concessionaria, configurabile come aiuto di stato.”
“D’altronde – fa sapere poi il Consigliere regionale – abbiamo accertato che in ogni caso il progetto non poteva essere incluso nell'accelerazione della spesa essendo privo dei requisiti propri di tale strumento normativo. Insomma, errori su errori che hanno portato alla bocciatura del progetto e che hanno fatto correre alla comunità di Bagnoli il rischio di non poter più beneficiare delle risorse messe a disposizione dalla Regione; un epilogo questo che, insieme alla consigliera comunale Marilena Vivolo, stiamo tentando in ogni modo di scongiurare.”
“Già durante la prossima settimana sarò di nuovo negli uffici del Dipartimento della programmazione per un ulteriore confronto con la dirigenza finalizzato a delineare il percorso da seguire. Mi auguro – chiude Nappi – che l’amministrazione comunale d’ora in poi sia attenta, meticolosa e collaborativa evitando gli errori del passato che hanno portato alla quasi definitiva perdita del finanziamento.”