“Le 1.118 assunzioni inSanità annunciate dal presidente della Campania, Stefano Caldoro, sono un'ottima notizia e consentono di avviare il recupero dei livelli essenziali di assistenza previsti dalla norma, riducendo il rischio di cancellazione delle tante eccellenze specialistiche presenti negli ospedali regionali. Non è superfluo ricordare, oltre tutto, che dal 2007 ad oggi l'organico del sistema sanitario regionale della Campania ha perso oltre diecimila unità lavorative. E' auspicabile, pertanto, che le assunzioni avvengano in tempi brucianti e fuori da ogni logica clientelare. Tuttavia, se – come ha detto il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin - in Italia si sprecano 13 miliardi di euro l'anno per esami ritenuti inutili, è indispensabile e urgente curare la nostra Sanità malata alle radici,utilizzando il bisturi e non più cremine funzionali soltanto a qualche aggiustamento estetico”.
Lo dichiara Angelo AntonioD'Agostino, deputato di Scelta Civica .
