Conclusa la fase dell’ascolto degli esperti,circa settanta in tutto, la pianificazione del Progetto Pilota e della costruenda Città dell’Alta Irpinia si prepara a edificare l’idea forza del canovaccio di progettazione. Fra i temi incalzanti sul tappeto, la riqualificazione dei servizi sanitario, scolastico e della mobilità. Nullo o scarsamente produttivo risulta al momento il dibattito sull’infrastrutturazione digitale e sulla gestione del ciclo integrato dei rifiuti. I tre grandi contenitori indicati dalla Strategia di Governo redatta dall’ex Ministro Barca sono al centro dell’interesse non solo degli amministratori protagonisti del tavolo, ma di tutti gli stakeholders presenti sul territorio. “La deroga” concessa dal progetto pilota per la riqualificazione dei servizi sul territorio, dovrà comunque fare i conti con le leggi regionali; mentre insistono le pressioni dei portatori di interesse a ri-disegnare le coordinate dello sviluppo per trasferire l’Alta Irpinia sulla direttrice del Corridoio Otto, al centro dell’asse strategico di collegamento della Napoli Bari e per eleggere il comprensorio a granaio regionale. La fase di brainstorming inaugurata dalla Regione Campania sul territorio intanto, non ha coinciso con le attività di progettazione degli amministratori, congelati dalla partita elettorale per le Regionali. “Entro le festività pasquali bisogna completare il format sulla scorta delle idee formulate dagli innovatori: attendiamo la schede di sintesi per andare avanti” puntualizza il sindaco di Cassano Irpino Salvatore Vecchia, che preannuncia un focus inclusivo di tecnici regionali, di Governo e amministratori. Lo scorso 8 marzo, intanto, in occasione della giornata nazionale delle Ferrovie Dimenticate celebrata a Calitri, ha acceso i riflettori sull’Avellino Rocchetta. Con In-Loco_Motivi, c’erano IrpiniaTurismo, Makardia, Info Irpinia e il Touring Club Italiano. C’era Vinicio Capossela e c’era Giambattista Assante che sta girando un film lungo i binari. Ma come evidenziato da Angelo Verderosa, presidente della sezione altirpina del Touring Club “Mancavano i Sindaci: il progetto pilota dovrebbe avere una prima convergenza proprio sul recupero della ferrovia, non a fini turistici perché qui non abbiamo bisogno di romanticismi” ha spiegato. “La ferrovia va adeguata funzionalmente per farne una metropolitana leggera che ci colleghi con Avellino e Melfi, con i nodi dell’Alta velocità e con l’aeroporto di Napoli; con le Università di Fisciano e Benevento. Trenitalia non potrà dire di no”.
Cassano Irpino. Area pilota: ora l'idea forza del progetto
Il sindaco Vecchia annuncia un focus entro Pasqua. Verderosa rilancia il recupero del treno irpino
Cassano Irpino.