Regionali, slitta la data: al via la corsa dei candidati

Dal Pd a Forza Italia, ecco tutti i nomi in pole per una candidatura. Elezioni forse il 31 maggio

Avellino.  

 

Sono giornate decisive tanto per il centrosinistra quanto per il centrodestra in campania. Mentre slitta al 31 maggio con ogni probabilità la data delle elezioni, in concomitanza con le amministrative, si ragiona sulle alleanze e si definiscono le liste anche nelle province.

Nel Pd irpino il gioco delle liste e la corsa alla candidatura al fianco di De Luca è appena iniziato. Nel Partito democratico sono tanti i nomi in pole position. Qualcosa si definirà già entro domenica, prima uscita ufficiale del candidato De Luca in Irpinia a Contrada da dove farà partire la sua campagna elettorale. Tra i candidati quasi certi troviamo l’ex senatore Enzo De Luca, che pur dicendosi indeciso, è pronto a scendere in campo, e la consigliera regionale uscente Rosetta D’Amelio. Restano due postazioni, da affidare, probabilmente ad un uomo e ad una donna.

Tra gli uomini la battaglia per una candidatura si consuma tra Francesco Todisco, rappresentante delle minoranza interna Pd, che dovrà vedersela con il renziano Beniamino Palmieri sindaco di Montemarano. Tra le donne, invece, a contendersi il posto sono la dirigente del Vallo di Lauro, Roberta Santaniello, e l’ex segretaria provinciale, Caterina Lengua.

In corsa anche il presidente dell’Alto Calore, Lello De Stefano, il sindaco di Lacedonia, Mario Rizzi, e l’ex consigliere provinciale Antonio Caputo. Non poteva mancare Gianluca Festa che dopo aver sostenuto Cozzolino alle primarie si candida a guidare una lista di appoggio per De Luca, “Davvero Campania”.

Di liste collegate ce ne saranno altre. Sicuramente "Campania Libera" e "Con De Luca Presidente". In prima linea c’è Geppino Vetrano, ex presidente del consiglio comunale avellinese e coordinatore del comitato irpino pro-De Luca. Al suo fianco, il medico Carlo Iannace, primo sostenitore e sponsor dell’ex sindaco di Salerno.

La trattativa è appena agli inizi anche nel centrodestra e tanta incertezza c'è anche all'interno dell'area che sosterrà Stefano Caldoro. Nuovo centrodestra e Udc non sanno ancora se scendere in campo insieme o con formazioni separate.

La guerra intestina agli azzurri è palpabile in Irpinia dove si discute della candidatura dell'ex sindaco Giuseppe Galasso, che non piace alla consigliera uscente Antonia Ruggiero, la quale sarà quasi certamente candidata. Tra le quote rosa dei berlusconiani arriva anche la dirigente irpina Ines Fruncillo. Quasi certa la corsa alla Regione di Franco Di Cecilia, vice coordinatore degli azzurri. Nelle liste collegate dovrebbero trovare posto Sergio Nappi, anche lui consigliere uscente, Ettore Zecchino e Ferruccio Capone sindaco di Montella.

A guidare gli irpini di Alfano ci sarà nuovamente Pietro Foglia con un probabile affiancamento di Gino Cusano. Sembra delineato invece il quadro in casa dei Popolari per l'Italia di Mario Mauro che puntano sull'ex assessore provinciale Giuseppe Solimine, mentre Franco Lo Conte e Giuseppe Gargani dovrebbero rientrare nella compagine di Clemente Mastella .

Non manca anche il movimento Noi con Salvini in Irpinia che vede pronto a scendere in campo Fausto Sacco, mentre nel Movimento Cinque Stelle i giochi sono fatti e sabato saranno presentati i candidati, Vincenzo Ciampi, Maria Pallini, Tiziana Guidi e Luca Carosella.