Foti scarica Gabrieli: «Lo ha scelto Galasso. Ma l'Acs resta»

Il discorso del sindaco Foti in consiglio

Avellino.  

"C'è bisogno di parole di verità, rigore e fiducia nella magistratura". Apre così il suo discorso il sindaco Foti nel consiglio comunale convocato in seduta straordinaria dopo la bufera giudiziaria che ha travolto l'Acs. «Non ho nulla nascondere e nulla da temere - precisa Foti -. La nomina di Amedeo Gabrieli e la sua riconferma risalgono all'epoca Giuseppe Galasso. Non appena abbiamo rilevato irregolarità nella gestione degli affidamenti alle cooperative abbiamo subito provveduto a revocarli e la questione è tutt'ora all'attenzione della magistratura. Foti ricorda come sia stato lui a sforbiciare le partecipate rideterminando il compenso allo stesso Gabrieli, ma l'Acs non va smembrata ma valorizzata e manterrà solo la gestione della sosta in città. Poi i passaggi chiave del suo discorso qualora arrivassero i rinvii a giudizio "non esiteremo a costituirci parte civile perchè siamo parte lesa". Poi il riferimento alle spaccature in maggioranza e "al cannibalismo e la barbarie politica e mediatica che ho dovuto subire sempre ad opera di chi formalmente è a sostegno di questa Amministrazione". Nella conclusione l'appello al senso di responsabilità,e alle sensibilità del consiglio.

Redazione Av