Comune, Festa: "Basta sciocchezze e non date colpe a me il bilancio è sbagliato"

Gianluca Festa sul caso bilancio: la mia maggioranza andrà in soccorso dell'amministrazione

L'ex sindaco spiega: i conti non tornano, servono emendamenti

Avellino.  

"Non c'è nessuna crisi politica in Comune ad Avellino, ma solo la necessità di ritoccare il bilancio approvando necessari emendamenti, perchè quelle fatte sono ricostruzioni errate. Non c'è alcuna rivendicazione e non vogliamo far cadere questa amministrazione, ma esistesolo un dato: il bilancio è sbagliato e vanno presentati emendamenti ”: l’ex sindaco Gianluca Festa affida ad un nuovo video la sua versione dei fatti sulla crisi politica che si è aperta al Comune di Avellino. Una crisi che si è aperta ufficialmente nel corso dell’ultimo consiglio comunale del 18 aprile scorso, quando la sindaca Laura Nargi senza maggioranza e senza giunta. Il sindaco Nargi aveva dichiarato aperta la crisi politica, dopo aver ritirato dall’ordine del giorno, su richiesta dei gruppi festiani, il Bilancio di Previsione 2025-2027 .  Sullo sfondo i venti giorni per salvare il documento, altrimenti il rischio è quello dell'arrivo del commissario.

"La mia maggioranza salverà questa amministrazione"

Gianluca Festa con un video fa chiarezza e spiega: non c'è crisi politica ma solo una questione tecnica.

“Ho dovuto leggere sciocchezze su questa questione. Voglio chiarire: non c’è nessuna crisi politica, non c’è alcuna volontà di far terminare questa esperienza. La verità è una sola: il bilancio era sbagliato, come hanno detto e ribadito i revisori dei conti. La soluzione è semplice – continua Festa -: bisogna emendare il bilancio, poi bisogna acquisire il parere favorevole dei revisori e solo dopo lo si potrà approvare senza problemi. Mi dispiacciono queste ricostruzioni errate che mirano a far ricadere la colpa di questa crisi su di me. Ma sono i conti che non tornano. Noi correremo in soccorso di questa Amministrazione e presenteremo gli emendamenti giusti per risolvere la questione”.

"Accusano me della crisi, non è così"

E spiega anche che gli emendamenti “non toccheranno il milione di euro appostato sulla manutenzione di verde pubblico e strade urbane. Metteremo a posto i conti. E nel frattempo non cadete nel tranello del vittimismo: ho sempre odiato le bugie e soprattutto quelle che tendono a far ricadere le proprie incapacità sugli altri. Chi sbaglia deve assumersi le proprie responsabilità. Questo spetta ad una buona amministrazione. Oggi possono buttare la palla in tribuna, ma poi quello che non funziona tra dieci giorni o un mese, verrà a galla”.