Il panorama politico ad Avellino si anima in vista delle imminenti elezioni provinciali, con il centrodestra che si stringe attorno a una prospettiva unitaria. L'incontro strategico tra i vertici di Fratelli d’Italia, Lega, e Forza Italia svoltosi questa mattina ha delineato il primo passo verso una collaborazione concreta: la presentazione di una lista con il nome di “Moderati e Conservatori”.
Tra i protagonisti di questa nuova coalizione spicca la figura di Angelo Antonio D’Agostino, sindaco di Montefalcione e patron dell'Avellino calcio, oggi in quota Lega. Il suo distacco dall'ormai ex-alleato storico Gianluca Festa, sindaco di Avellino, segna un cambio di rotta che potrebbe influenzare il panorama politico anche alle prossime elezioni comunali. D’Agostino ha già avanzato la proposta di Emanuela Pericolo come candidata consigliera alla Provincia, attualmente assessora alla cultura nel comune di Montefalcione.
Un'altra figura di spicco nella lista "Moderati e Conservatori" è il sindaco di Montoro e vice presidente della Provincia, Girolamo Giaquinto, espressione di Forza Italia.
Resta invece fedele al patto siglato con il sindaco Gianluca Festa, il consigliere regionale Livio Petitto capogruppo di Moderati e Riformisti a Palazzo santa Lucia, ex dem, oggi all’opposizione del governatore De Luca. Malgrado il suo recente avvicinamento a Fratelli d'Italia, Petitto resta al fianco di Festa sicuramente nella partita per Palazzo Caracciolo, resta da vedere cosa accadrà tra qualche mese per le elezioni comunali.
Candidato Sindaco del centrodestra: Genovese vs. D’Ercole
Oltre alle dinamiche della lista, il centrodestra ha discusso anche del candidato sindaco per la città. Il nome del giornalista del Tg3, Rino Genovese, rimane una valida opzione, mentre si esplora l'opportunità di puntare su un nome più identitario e politicamente rappresentativo. Un candidato papabile potrebbe essere l'avvocato Giovanni D’Ercole, vice commissario provinciale di Fratelli d’Italia. Con una lunga esperienza politica, D’Ercole è stato più volte eletto in consiglio comunale ad Avellino, dimostrando una profonda conoscenza delle dinamiche amministrative della città.