"Servizi negati e cultura, da Festa solo annunci e populismo smaccato"

Ad Avellino il centro sinistra avvia i laboratori tematici per le amministrative

servizi negati e cultura da festa solo annunci e populismo smaccato
Avellino.  

Il campo largo del centrosinistra apre il cantiere programmatico per le elezioni amministrative ad Avellino. Il 3 e il 10 luglio i primi due appuntamenti con focus su welfare e servizi negati e sulla cultura presentati al circolo della stampa.

L'obiettivo di questi laboratori è quello di coinvolgere la cittadinanza e cambiare la metodologia, l'approccio. “Vogliamo rompere con il vecchio metodo - spiega Maria Grazia Papa, di Avellino Prende Parte, - quella della persona sola al comando, annunciando in modo smaccato senza poi concretizzare nulla. È giusto che durante la campagna elettorale il candidato faccia la sua propaganda, ma è importante che non si limiti a esprimere un populismo sfrenato”.

L'esempio plastico è quello di Borgo Ferrovia. Festa parla di progetti avveniristici ma non dimentichiamo che un nubifragio, solo 3 anni fa, fece allagare i piani bassi delle abitazioni. “Questo – aggiunge la Papa - dimostra la contraddizione tra le esigenze quotidiane dei cittadini e gli annunci di opere grandiose che sembrano affascinanti ma che in realtà mancano di sostanza. Noi vogliamo invertire questa tendenza”.