Rilancio Terra dei Fuochi, arriva l'europarlamentare Pedicini

Il rappresentante del M5S presenterà il progetto "Punto Zero" per il monitoraggio dell'ambiente

Caivano. Un filo diretto legherà Bruxelles ad alcuni territori della cosìdetta e tristemente nota “Terra dei Fuochi”, con la visita del parlamentare europeo Piernicola Pedicini del Movimento 5 Stelle a diversi punti “simbolo” del territorio. L’occasione sarà la sua partecipazione, domani pomeriggio alle ore 18, al convegno presso l’Auditorium dell’Istituto Comprensivo “Milani” di Caivano, quando, prima di intervenire, si recherà in visita alla Cleprin di Sessa Aurunca, alla zona Asi di Caivano, all’Eurocompost di Orta di Atella ed all’Area Vasta (ex Resit) di Giugliano. Qui, una delegazione di attivisti del M5S con i neo consiglieri comunali Nicola Palma e Vincenzo Risso accompagnerà Pedicini.  

Si tratta di un primo sopralluogo finalizzato al lancio del progetto "Punto Zero" in Campania, che prevede il monitoraggio ed il controllo dei parametri ambientali per la difesa e la tutela dell'ambiente. Si intende verificare con questa iniziativa che le normative europee esistenti siano effettivamente rispettate e non sistematicamente violate dallo Stato centrale e dai governi locali.

Il progetto “Punto Zero” farà riferimento alla verifica in particolare di queste normative europee: l’art. 168 del Trattato di Lisbona, la legislazione UE in materia di protezione e di gestione delle risorse idriche. Gli articoli 191, 192 e 193 del Trattato TFUE e la Direttiva 98/83/CE che definisce norme di qualità essenziali per le acque destinate al consumo umano; la direttiva 2006/118/CE che stabilisce criteri specifici per la valutazione dello stato chimico delle acque sotterranee.

«Il Movimento 5 Stelle si conferma una grande e forte famiglia in cui i problemi si condividono tutti insieme» – commenta Salvatore Micillo, capogruppo del M5S in Commissione Ambiente alla Camera ed espressione del territorio in Parlamento. «Un ringraziamento speciale – aggiunge Micillo – va a Piernicola Pedicini per la sua vicinanza al nostro territorio, portando i problemi in sede europea».

 

Redazione