Mimmo Gambacorta lascia Forza Italia, partito al quale è stato iscritto fin dal 2009. In quello stesso anno eletto consigliere provinciale con il Patto Popolare per l’Irpinia con la più alta percentuale fra tutti gli eletti confluì nel gruppo consiliare del Popolo della Libertà.
Da giugno 2009 a febbraio 2013, svolge la funzione di Assessore all’Ambiente della Giunta Sibilia. Nel 2014, viene nominato da Berlusconi vice coordinatore regionale di Forza Italia. Nello stesso anno, viene eletto Sindaco di Ariano Irpino con il simbolo di Forza Italia e successivamente Presidente della Provincia di Avellino. Nell’anno 2020 ha organizzato alle Comunali di Ariano Irpino la lista Moderati per Ariano la più votata fra le 16 liste in campo con quasi 2000 voti raccolti. Segue il Ministro Carfagna, con cui ha collaborato come Consigliere della Strategia Nazionale Aree Interne, in Azione.
Ecco il testo della sua dichiarazione ufficiale: "Rispetto per chi ha opinioni diverse dalle nostre e rispetto per le nostre opinioni e per la nostra libertà. La crisi del governo Draghi ha accelerato un processo politico in atto che riguarda l’esigenza di rinnovare profondamente la presenza e la posizione dei moderati in Italia. Si è progressivamente esaurita ed appannata nel tempo la capacità di Forza Italia di essere riferimento politico dell’area dei moderati in Italia, di essere interlocutore affidabile sui problemi della società italiana e di essere guida autorevole del centrodestra".
"Oggi, alla luce dei gravi problemi economici e sociali legati principalmente alla crisi dello scenario internazionale, è necessario assumere un’iniziativa pubblica e di interpretare un ruolo guardando agli interessi del Paese. L’agenda Draghi è stata ed è un punto di riferimento: europeismo, atlantismo, cooperazione con i paesi del Mediterraneo, nuova politica energetica, investimenti lavoro e Mezzogiorno, attenzione alle fasce deboli. La politica è risposta ai problemi. Coniugare merito e bisogno è quello che occorre fare. Serve a costruire una nuova stagione di trasformazione e progresso in Italia. I moderati sono chiamati a fare questo con una proposta di governo seria e credibile basata sui contenuti da presentare agli italiani".
"La politica è passione, valori, rappresentanza, competenza. In questi anni ho avuto l’onore di lavorare con il Ministro Carfagna, occupandomi di tanti dossier sulle Aree Interne del Paese. Ne ho condiviso lo spirito di collegialità, la determinazione ed il lavoro intenso teso a favorire e sostenere processi di cambiamento e ne ho condiviso la scelta politica coraggiosa di aderire ad “Azione”, mettendo in discussione una tranquilla posizione di rendita personale, per offrire alla pubblica opinione una novità e la speranza che è possibile costruire in Italia un modo diverso di fare politica ed un’alternativa seria, credibile e responsabile ai due schieramenti logori e consumati della destra e della sinistra. Nelle prossime settimane sarò impegnato a dare voce a questo ambizioso disegno politico insieme al Ministro Carfagna".