Alto Calore, due mesi per il Concordato. Oggi si decide sulla scissione

Ieri il decreto firmato dai giudici, scelti i commissari

alto calore due mesi per il concordato oggi si decide sulla scissione

Oggi i sindaci chiamati a discutere sulla divisione in due ambiti

Avellino.  

Sessanta giorni per presentare la proposta definitiva di concordato preventivo, con un piano e una documentazione completi. Questo il tempo concesso dal Tribunale di Avellino all’Alto Calore con un decreto firmato ieri. Nominati anche i due commissari giudiziali, gli avvocati Niccolò Abriani e Rosa D’Ascoli, che avranno il compito di vigilare sull’attività della società fino alla consegna del progetto industriale. Nella stessa seduta i giudici avellinesi hanno stabilit che la società di Corso Europa dovrà depositare in Cancelleria 50mila euro per il pagamento degli stessi commissari e di eventuali spese del procedimento.

Il procedimento parte a poche ore dalla riunione del consiglio di distretto idrico Calore Irpino che si svolgerà oggi alle 17 nella sala blu del Carcere Borbonico, riunione cruciale per definire il futuro assetto in base alla scissione dell’ambito e al passaggio della gestione della centrale di Cassano alla Regione Campania.