Pd Avellino, ecco il regolamento per il congresso. Il nuovo segretario a marzo

Il commissario Bordo ha tracciato la road map. Votano gli iscritti certificati al 5 novembre 2021

pd avellino ecco il regolamento per il congresso il nuovo segretario a marzo

Le candidature alla Segreteria provinciale e le relative linee politico-programmatiche sono depositate presso la Commissione provinciale entro le ore 18,00 del giorno 19 febbraio 2022

Avellino.  

Il Commissario provinciale del Partito Democratico della Federazione di Avellino Michele Bordo ha approvato in data 31 gennaio 2022 il  Regolamento per le procedure di elezione del Segretario e dell’Assemblea provinciale e dei Segretari e Direttivi di Circolo.

Con la pubblicazione del regolamento si da il via ufficialmente al percorso congressuale che dovrà portare entro fine marzo all'elezione del nuovo segretario provinciale della federazione irpina. Potranno votare gli iscritti certificati alla data del 5 novembre 2021. I congressi dei circoli saranno celebrati entro il 15 marzo. Le candidature alla Segreteria provinciale e le relative linee politico-programmatiche sono depositate presso la Commissione provinciale entro le ore 18,00 del giorno 19 febbraio 2022. 

 

ARTICOLO 1 (Convocazione del procedimento elettorale) 1. Partecipano alla fase congressuale disciplinata dal presente Regolamento: a) la Federazione provinciale di Avellino b) i Circoli della Federazione provinciale di Avellino 2. I Congressi dei livelli territoriali di cui al comma 1 saranno celebrati entro il 15 marzo 2022 Essi si svolgono sulla base della presentazione delle candidature alla carica di Segretario provinciale e di Circolo e delle piattaforme politico-programmatiche, ai sensi delle disposizioni previste dallo Statuto del PD. 3. I Congressi dei Circoli di cui al comma 1, lettera b), si svolgeranno solo se risulteranno almeno 10 iscritti certificati alla data del 5 novembre 2021 e almeno 1 iscritto certificato alla data del 24 ottobre 2021.

ARTICOLO 2 (Commissione provinciale per il Congresso) 1. La Commissione provinciale per il congresso è quella nominata dal Commissario provinciale con delibera n. 1 del 8 ottobre 2021 e integrata dalla delibera n. 3 del 26 ottobre 2021. La Commissione sarà integrata dai rappresentanti di ciascun candidato, con solo diritto di parola, una volta formalizzata l’accettazione delle candidature a Segretario provinciale. 2. La Commissione provinciale deve: a) formalizzare l’accettazione delle candidature a Segretario provinciale; b) certificare a livello provinciale i risultati delle riunioni di Circolo per l’elezione del Segretario e dell’Assemblea provinciale e per l’elezione dei Segretari e Direttivi di Circolo; c) convocare il Congresso provinciale; d) formalizzare l’accettazione delle liste dei candidati all’Assemblea provinciale; e) proclamare gli eletti all’Assemblea provinciale; f) gestire la calendarizzazione delle riunioni di Circolo g) nominare un garante per ogni riunione di Circolo h) curare l’istituzione dei seggi elettorali per il voto degli iscritti, e provvedere a verificare la nomina dei relativi Presidenti di Seggio e Scrutatori. i) svolgere tutti gli altri compiti previsti dal presente Regolamento. 3. I componenti della Commissione provinciale non possono, a pena di decadenza, candidarsi né sottoscrivere candidature a Segretario provinciale e all’Assemblea provinciale. 4. I componenti della Commissione provinciale, salvo ratifica dell’Assemblea provinciale, fanno parte automaticamente dell’Assemblea provinciale, con diritto di voto, ad esclusione del voto di cui all’art. 8, comma 11) del presente Regolamento e del voto di sfiducia per il Segretario provinciale.

ARTICOLO 3 (Candidatura unica a Segretario provinciale o di Circolo) 1. Qualora sia accettata una sola candidatura a Segretario provinciale o di Circolo: a) Se sono state presentate e accettate più liste di candidati all’Assemblea provinciale o al Direttivo di Circolo, si procede al voto sulle singole liste, ai sensi dell’art. 7, comma 2) del presente Regolamento b) Se è stata presentata o accettata una sola lista di candidati all’Assemblea provinciale o al Direttivo di Circolo, la Commissione per il congresso proclama eletti il Segretario e l’Assemblea provinciale o il Segretario e il Direttivo di Circolo, sulla base dell’unica candidatura e dell’unica lista presentata o ammessa. 2. Nella fattispecie prevista alla lettera b) del comma 1, è consentito presentare una lista di candidati composta da un numero massimo pari al doppio degli eleggibili, al fine di consentire surroghe in caso di dimissioni e/o decadenze di membri della relativa Assemblea o Direttivo

ARTICOLO 4 (Presentazione delle candidature a Segretario provinciale) 1. Durante l’esercizio del loro mandato istituzionale non sono candidabili alla carica di Segretario provinciale: i Parlamentari nazionali ed europei, i Presidenti di regione, gli Assessori regionali, i Consiglieri regionali, i Presidenti di provincia, gli Assessori provinciali, i Sindaci e gli Assessori dei comuni superiori a cinquantamila abitanti. 2. Le candidature alla Segreteria provinciale e le relative linee politico-programmatiche sono depositate presso la Commissione provinciale entro le ore 18,00 del giorno 19 febbraio 2022. 3. Tutte le candidature devono essere sottoscritte: da almeno il 3% e al massimo dal 5% del numero degli iscritti al PD alla data del 05 novembre 2021. Tale numero sarà comunicato dal responsabile provinciale del tesseramento alla Commissione provinciale per il congresso. 4. La Commissione provinciale cura la pubblicazione delle linee politico-programmatiche presentate e assicura a tutte eguale dignità e piena parità dei diritti. 5. L’ordine delle candidature sulla scheda di votazione nei Circoli, così come il relativo ordine di illustrazione delle linee politico programmatiche, sarà definito attraverso un sorteggio effettuato dalla Commissione provinciale.

ARTICOLO 5 (Presentazione delle candidature a Segretario di Circolo) 1. La carica di Segretario di Circolo o di Segretario cittadino è incompatibile con quella di Sindaco di comuni con popolazione superiore a quindicimila abitanti. 2. Le candidature a Segretario di Circolo e le liste di candidati al Direttivo sono depositate presso la Presidenza della riunione di Circolo lo stesso giorno del congresso, entro un orario stabilito dalla Presidenza, e in ogni caso entro l’inizio delle operazioni di voto. 3. Tutte le candidature devono essere sottoscritte: da almeno il 5% e al massimo dal 10% del numero degli iscritti certificati alla data del 5 novembre 2021 di ogni singolo Circolo. 4. L’ordine delle candidature sulla scheda di votazione nei Circoli, così come il relativo ordine di illustrazione delle linee politico programmatiche, sarà definito attraverso un sorteggio effettuato dalla Presidenza della riunione di Circolo.

ARTICOLO 6 (Modalità di svolgimento delle riunioni di Circolo per l’elezione del Segretario e dell’Assemblea provinciale e del Segretario e del Direttivo di Circolo) 1. Le riunioni di Circolo per l’elezione del Segretario e dell’Assemblea provinciale e dei Segretari e dei Direttivi di Circolo si svolgono, nello stesso giorno, in una data compresa tra il 4 e il 13 marzo 2022. 2. Ogni Circolo ha l’onere di comunicare alla Commissione provinciale la data prescelta per la celebrazione della riunione di Circolo entro e non oltre il 25 febbraio 2022 In caso di inottemperanza, provvede la Commissione provinciale nelle successive 48 ore. 3. Partecipano con diritto di parola e di voto alle riunioni di Circolo tutti gli iscritti certificati al PD alla data del 5 novembre 2021. 4. La Commissione provinciale ha l’obbligo di fornire ad ogni Circolo, qualora non già in suo possesso, l’anagrafe certificata degli iscritti alla data di cui al comma 3 del presente articolo. L’anagrafe degli iscritti è certificata dal Commissario provinciale. 5. La Commissione provinciale nomina un garante per ogni riunione di Circolo, rispettando i criteri di pluralismo. 6. La convocazione della riunione deve essere comunicata in modo congruo a tutti gli iscritti del Circolo prima del suo svolgimento e deve indicare il giorno e l’orario di inizio della riunione, il programma dei lavori e l’orario di avvio e di fine delle votazioni, che dovranno durare non meno di una e non più di sei ore consecutive, da collocare in orario di norma non lavorativo, e dunque di preferenza dopo le 18,00 o nel fine settimana. 7. In apertura delle riunioni di Circolo, su proposta del garante, viene costituita e messa ai voti una Presidenza, che ha il compito di assicurare il corretto svolgimento dei lavori e che garantisca la presenza di un rappresentante per ciascuna candidatura alla carica di Segretario provinciale e di Circolo. Fa parte della Presidenza il garante nominato dalla Commissione provinciale, che può essere scelto anche fra gli iscritti del Circolo e che è tenuto ad assistere ai lavori della riunione, con funzioni di garanzia circa il regolare svolgimento dei lavori. 8. In apertura delle riunioni di Circolo vengono presentate le linee politico-programmatiche collegate ai candidati, nell’ordine di cui agli art. 4, comma 5) e 5, comma 4) del presente Regolamento, assicurando a ciascuna di esse pari opportunità di esposizione, entro un tempo massimo di 15 minuti. Sono prima presentate le linee politico programmatiche dei candidati a Segretario provinciale e infine quelle dei candidati a Segretario di Circolo. 9. Le modalità e i tempi di svolgimento delle riunioni di Circolo devono garantire la più ampia possibilità di intervento agli iscritti. 10. Le riunioni di Circolo si devono svolgere nel rispetto delle normative anti-COVID e delle circolari n. 005_2021 e n. 009_2021 dell’Organizzazione e della Segreteria nazionale. 11. Le riunioni di Circolo sono aperte alla partecipazione di elettori e simpatizzanti del Partito Democratico. La Presidenza dell’Assemblea, sulla base dei tempi e delle modalità concrete di svolgimento della riunione, valuta la possibilità di dare la parola anche agli elettori e ai simpatizzanti che ne facciano richiesta. 12. Nel corso dello svolgimento della riunione, entro un termine fissato dalla Presidenza – e in ogni caso entro l’inizio delle operazioni di voto – vengono presentate le liste dei candidati al Direttivo di Circolo, collegate alle candidature a Segretario di Circolo. E’ ammessa la presentazione di una o più liste di candidati al Direttivo collegate ad ogni candidato a Segretario. Nella sua composizione, a pena di inammissibilità, ciascuna lista deve rispettare l’alternanza di genere. 13.E’ compito della Commissione provinciale predisporre il modello di scheda da utilizzare nella votazione per il Segretario e l’Assemblea provinciale. E’ compito della Presidenza della riunione di Circolo predisporre il modello di scheda da utilizzare nella votazione per il Segretario e il Direttivo di Circolo. 14. La votazione avviene assicurando la segretezza e la regolarità del voto. Lo scrutinio è pubblico e viene svolto dalla Presidenza immediatamente dopo la conclusione delle operazioni di voto. Si comincia con lo scrutinio relativo alla votazione per il Segretario e l’Assemblea provinciale. Di seguito, si continua con lo scrutinio relativo alla votazione per il Segretario e il Direttivo di Circolo.

ARTICOLO 7 (Diritto e modalità di voto) 1. Possono partecipare al voto per l’elezione del Segretario e dell’Assemblea provinciale e del Segretario e del Direttivo di Circolo tutte le iscritte e gli iscritti che, al momento del voto, rientrano nei requisiti di cui all’art. 4, comma 2, dello Statuto del PD e che godono dell’elettorato attivo di cui all’art. 6, comma 3) del presente Regolamento. 2. L’iscritta/o esprime il proprio voto tracciando un unico segno su una delle liste di candidati all’Assemblea provinciale e al Direttivo di Circolo collegata al corrispondente candidato Segretario.

ART. 8 (Elezione del Segretario e dell’Assemblea provinciale) 1. L’Assemblea provinciale è composta da un numero di 60 membri elettivi, che sono eletti nel Collegio unico provinciale. 2. Possono essere presentate una o più liste collegate a ciascun candidato alla Segreteria provinciale. La presentazione delle liste avviene depositando l’elenco dei candidati presso la Commissione provinciale per il congresso entro le ore 18,00 del 19 febbraio 2021. Ciascuna lista deve indicare a quale, tra i candidati alla Segreteria provinciale ammessi, intenda collegarsi. Le liste presentate devono rispettare l’alternanza di genere, a pena di inammissibilità. 3. Le liste devono essere composte da un numero massimo di candidati pari al numero degli eleggibili, salvo il caso previsto all’art. 3, comma 2) del presente Regolamento. 4. La Commissione provinciale per il congresso, accertati i collegamenti tra candidati alla Segreteria e liste di candidati all’Assemblea provinciale, predispone il modello di scheda di votazione. 5. L’elettorato passivo è riservato agli iscritti certificati al PD alla data del 24 ottobre 2021. 6. I seggi sono ripartiti tra le liste con metodo proporzionale. I seggi non assegnati sulla base dei quozienti pieni sono assegnati alle liste che hanno ottenuto il più alto decimale, in ordine decrescente, fino all’assegnazione di tutti i seggi spettanti. 7. I membri dell’Assemblea provinciale vengono eletti sulla base dell’ordine di presentazione nella lista. 8. A conclusione delle operazioni di voto, in ciascun Circolo viene redatto un verbale, che viene immediatamente trasmesso alla Commissione provinciale per le operazioni di calcolo di propria competenza. La Commissione provinciale, conclusa la procedura di attribuzione di tutti i seggi spettanti, proclama eletti i componenti dell’Assemblea provinciale. 9. La Commissione provinciale convoca la prima riunione dell’Assemblea provinciale entro il 27 marzo 2022. 10. La Commissione provinciale proclama eletto Segretario provinciale il candidato collegato alla maggioranza assoluta dei componenti l’Assemblea provinciale. 11. Qualora nessun candidato Segretario abbia conseguito tale maggioranza assoluta, il Presidente della Commissione provinciale indice, in quella stessa seduta, il ballottaggio a scrutinio segreto, tra i due candidati Segretari collegati al maggior numero di componenti l’Assemblea e proclama eletto Segretario il candidato che ha ricevuto il maggior numero di voti validamente espressi. 12. L’Assemblea provinciale, sotto la presidenza provvisoria della Commissione provinciale, elegge il proprio Presidente. Le modalità di presentazione delle candidature alla carica di Presidente dell’Assemblea provinciale e le relative modalità di voto sono proposte dalla Commissione provinciale e approvate dall’Assemblea. 13. I candidati alla carica di Segretario Provinciale che non risultino vincenti, sia al primo turno che in caso di ballottaggio, entrano – a titolo personale – a far parte dell’Assemblea provinciale con diritto di parola e di voto, ad eccezione che per le votazioni di cui al comma 11) del presente articolo e ad eccezione del voto di sfiducia al Segretario.

ART. 9 (Elezione del Segretario e del Direttivo di Circolo) 1. Ogni Assemblea degli iscritti, su proposta della Presidenza della riunione di Circolo, sulla base degli iscritti ad ogni Circolo certificati alla data del 5 novembre 2021, determina il numero dei componenti il Direttivo secondo i seguenti criteri: a) fino a 50 iscritti: da 5 a 9 componenti b) da 51 a 100 iscritti: da 9 a 13 componenti c) da 101 a 150 iscritti: da 13 a 17 componenti d) da 151 a 250 iscritti: da 17 a 21 componenti e) da 251 a 400 iscritti: da 21 a 25 componenti f) oltre 400 iscritti: da 25 a 37 componenti 2. Il Segretario del Circolo fa parte del Direttivo di Circolo. Eventuali altri componenti di diritto, con diritto di voto o solo di parola, sono deliberati dall’Assemblea degli iscritti su proposta del Segretario eletto. 3. In ciascun Circolo possono essere presentate una o più liste di candidati al Direttivo collegate a ciascun candidato a Segretario di Circolo. La presentazione delle liste avviene depositando l’elenco dei candidati presso la Presidenza della riunione di Circolo lo stesso giorno del congresso, entro un orario stabilito dalla Presidenza, e in ogni caso entro l’inizio delle operazioni di voto. Ciascuna lista deve indicare a quale, tra i candidati a Segretario di Circolo ammessi, intenda collegarsi. Le liste presentate devono rispettare l’alternanza di genere, a pena di inammissibilità. 4. Le liste devono essere composte da un numero massimo di candidati pari al numero degli eleggibili in ogni singolo Circolo, salvo il caso previsto all’art. 3, comma 2) del presente Regolamento. 5. La Presidenza della riunione di Circolo, accertati i collegamenti tra candidati alla Segreteria e liste di candidati al Direttivo, predispone il modello di scheda di votazione. 6. L’elettorato passivo per la carica di Segretario di Circolo è riservato agli iscritti certificati alla data del 24 ottobre 2021. L’elettorato passivo per la carica di componente del Direttivo di Circolo è riservato agli iscritti certificati alla data del 5 novembre 2021. 7. I seggi sono ripartiti tra le liste con metodo proporzionale. I seggi non assegnati sulla base dei quozienti pieni sono assegnati, nell’ambito della stesso Circolo, alle liste che hanno ottenuto il più alto decimale, in ordine decrescente, fino all’assegnazione di tutti i seggi spettanti. 8. I componenti del Direttivo di Circolo vengono eletti sulla base dell’ordine di presentazione nella lista. 9. A conclusione delle operazioni di voto, la Presidenza della riunione di Circolo, conclusa la procedura di attribuzione di tutti i seggi spettanti, proclama eletti i componenti del Direttivo e proclama eletto Segretario di Circolo il candidato collegato alla maggioranza assoluta dei componenti il Direttivo. La certificazione della proclamazione è di competenza della Commissione provinciale per il Congresso. 10. Qualora nessun candidato Segretario abbia conseguito tale maggioranza assoluta, la Presidenza della riunione di Circolo indice, in quella stessa seduta, il ballottaggio a scrutinio segreto, tra i due candidati Segretari collegati al maggior numero di componenti il Direttivo di Circolo e proclama eletto Segretario il candidato che ha ricevuto il maggior numero di voti validamente espressi. Alla votazione partecipano i componenti del Direttivo di Circolo eletti.

ART. 10 (Le garanzie) 1. La Commissione provinciale provvede a disciplinare, con relative delibere, la diffusione più ampia possibile delle linee politico-programmatiche presentate dai candidati alla carica di Segretario e, allo scopo di garantire pari opportunità tra i candidati, stabiliscono gli indirizzi e le modalità per la equa ripartizione delle attività di comunicazione e delle risorse finanziarie. 2. La Commissione provinciale ha il compito di garantire che le procedure di elezione dell’Assemblea e del Segretario provinciale e dei Direttivi e dei Segretari di Circolo si svolgano in modo democratico e che in tutte le iniziative e in tutti i momenti del dibattito sia assicurata piena parità di diritti, nei modi previsti dallo Statuto, dal Regolamento nazionale e dal Regolamento provinciale.

 

ART. 11 (Costi e mezzi di propaganda e limiti di spesa e rendiconti) 1. Al fine di contenere i relativi costi, non è in ogni caso ammessa, da parte dei candidati a Segretario, o dalle liste di candidati che li sostengono, la pubblicazione a pagamento di messaggi pubblicitari o di propaganda personale sui mezzi di comunicazione radiotelevisivi, giornali, riviste o altri organi di stampa e comunicazione. 2. E’ consentito rendere pubblici e diffondere, attraverso manifesti o mezzi di informazione a diffusione regionale e locale, annunci a dibattiti, tavole rotonde, conferenze o altri interventi di singoli candidati. 3. E’ ammessa l’affissione in luoghi pubblici di manifesti diretti a promuovere la candidatura o le iniziative, che non superino i 70X100, purchè negli spazi e con le modalità previste dalla normativa vigente. 4. Le spese della campagna elettorale di ciascun candidato alla Segreteria provinciale non possono superare l’importo di euro diecimila/00. 5. Per spese di campagna elettorale si intendono quelle relative: alla produzione, all’affitto o all’acquisto di materiali e mezzi di propaganda; alla distribuzione e diffusione di materiali e mezzi di propaganda; all’organizzazione di manifestazioni di propaganda in luoghi pubblici o aperti al pubblico; al personale utilizzato e ad ogni prestazione o servizio inerente la campagna elettorale. 6. Le spese relative ai locali per le sedi elettorali, le spese di viaggio e soggiorno, telefoniche e postali, nonché gli oneri passivi sono calcolate in misura forfetaria, in percentuale fissa del 30% dell’ammontare complessivo delle spese ammissibili e documentate. 7. Sono vietati i contributi economici o donazioni di sostenitori, ovvero di soggetti che a vario titolo sostengono direttamente o indirettamente i candidati. 8. Entro il 10 aprile 2022 i candidati alla carica di Segretario provinciale trasmette alla corrispondente Commissione di Garanzia, personalmente o tramite il proprio mandatario, il rendiconto relativo alle spese sostenute ed agli impegni assunti nel periodo intercorrente dall’accettazione della propria candidatura sino al giorno di celebrazione del congresso.

ART. 12 (Segnalazioni, ricorsi e misure sanzionatorie) 1. Eventuali segnalazioni o contestazioni sulla regolarità delle anagrafi degli iscritti vanno rivolte, entro il termine perentorio di 24 ore dall’accadimento oggetto di contestazione, alle Commissioni di Garanzia competenti per materia e territorio che decidono, in prima istanza, entro 48 ore dalla loro ricezione. In seconda e ultima istanza vanno rivolte, entro il termine perentorio di 24 ore dalla notifica della decisione di primo grado, alle Commissioni di Garanzia di livello immediatamente superiore, che decidono entro 48 ore dalla loro ricezione. 2. Relativamente al congresso provinciale e di Circolo, eventuali segnalazioni o contestazioni sulla regolarità del percorso e della gestione delle riunioni di Circolo, sull’ammissione o mancata ammissione di candidature a Segretario provinciale e di Circolo e delle liste o di singoli candidati all’Assemblea provinciale o al Direttivo di Circolo, sulle procedure di voto o di scrutinio, vanno rivolte, nel termine perentorio di 24 ore, alla Commissione provinciale per il congresso, che decide entro 48 ore dalla loro ricezione. In seconda istanza vanno rivolte alla Commissione regionale di Garanzia, stante l’assenza della Commissione provinciale di Garanzia, che decide entro le successive 48 ore. L’eventuale ultimo grado di giudizio è di competenza della Commissione nazionale di Garanzia. 3. Per tutto quanto non espressamente previsto, si applicano le norme dello Statuto nazionale, ivi comprese quelle che disciplinano la competenza per materia delle Commissioni di Garanzia territorialmente competenti. 4. Gli iscritti al PD, eletti o componenti degli esecutivi istituzionali, ovvero di ulteriori incarichi previsti dai Regolamenti finanziari nazionale, regionale e provinciali, non in regola con i versamenti previsti dai suddetti Regolamenti finanziari, decadono dall’anagrafe degli iscritti, secondo le procedure previste dal Regolamento delle Commissioni di Garanzia, a condizione che la sanzione comminata sia definitiva, secondo le norme dello Statuto del PD.

ART. 13 (Norme di salvaguardia) 1. I candidati alla Segreteria e all’Assemblea provinciale e alla Segreteria e al Direttivo di Circolo si impegnano: a) a riconoscere i risultati delle riunioni di Circolo come certificati dalla Commissione regionale provinciale per il Congresso; b) a deferire all’atto di accettazione della candidatura qualunque questione, quesito, controversia di tipo regolamentare, interpretativo o inerente allo svolgimento delle operazioni di voto e di scrutinio esclusivamente agli organi previsti dal presente Regolamento. c) al radicale cambiamento delle prassi descritte nella circolare del 15 dicembre 2021 a firma del Coordinatore della Segreteria nazionale e del Responsabile nazionale dell’Organizzazione, in favore di una sana partecipazione alla vita del Partito Democratico. Tale impegno andrà integrato nelle linee politicoprogrammatiche di ogni candidato alla Segreteria provinciale. 2. La Commissione provinciale interviene con appositi indirizzi, norme esplicative ed attuative del presente Regolamento.