Dal 1991 almeno un consiglio comunale al mese in italia viene sciolto per infiltrazioni mafiose o camorristiche.
A lanciare l'allarme sui rischi che la vita politica e amministrativa corre quotidianamente sotto gli assalti della criminalità organizzata il senatore Sandro Ruotolo ospite a Mugnano del Cardinale di Post, la scuola politica organizzata in Irpinia.
Un dato sempre più allarmante che per ruotolo ha una spiegazione ben precisa.
“La mafia è l’unica organizzazione a livello mondiale che si relaziona con i poteri con quello politico con quello economico e con quello finanziario. Questa è la vera unicità italiana. Abbiamo una guerra civile in corso e così si creano fratture nel paese”.
Con la pandemia tutto è cambiato, anche il modo di agire delle mafie ecco perchè questo non può essere il tempo dell'indifferenza.
"Occorre schierarsi con senso civico e coraggio perchè non può bastare solo il lavoro della magistratura e delle forze dell'ordine. Il tema vero è dire no all’indifferenza, se non ti schieri sei complice. E’ il tema forte denunciato dalle istituzioni napoletane, di una certa borghesia complice”.