Dopo il passaggio del consigliere Urciuoli in maggioranza resta da sciogliere il nodo della rappresentatività del Movimento Cinque Stelle in aula a Piazza del Popolo. Alla luce dei numerosi problemi sorti per la nomina delle commissioni consiliari il presidente Ugo Maggio ha dunque inviato una lettera al consigliere Nando Picariello (eletto con il M5S e collocato all'opposizione) in cui in sostanza gli si chiede da che parte sta.
La risposta di Picariello è arrivata a stretto giro e in breve il consigliere non solo ribadisce di restare in minoranza ma, giacché l'unico altro rappresentante del Movimento è passato in maggioranza, si dichiara capogruppo.
“Apprendo dalla nota che il consigliere comunale dott. Luigi Urciuoli ha dichiarato ufficialmente di passare in maggioranza – scrive Picariello - Preciso che lo scrivente, in qualità di candidato sindaco della lista Movimento 5 Stelle, alle elezioni comunali del 2019, è stato collocato in minoranza dal verdetto elettorale e pertanto, nel rispetto della volontà popolare, il sottoscritto è stato finora in minoranza e intende restare in minoranza e all'opposizione con il Movimento 5 Stelle (gruppo del quale fa parte ab origine ai sensi dell’art. 33 comma III dello Statuto Comunale). Rimanendo attualmente lo scrivente unico rappresentante in consiglio comunale del MoVimento 5 Stelle, in considerazione del passaggio in maggioranza del consigliere Luigi Urciuoli, con la presente il sottoscritto si dichiara altresì capogruppo del gruppo consiliare Movimento 5 Stelle al Comune di Avellino e chiede che si prenda atto di tale dichiarazione a tutti gli effetti di legge e di regolamento”
Questa la risposta inviata al presidente Maggio. Ma Picariello solleva anche una serie di dubbi suscitati dalla ichiesta del presidente del consiglio comunale.
“Primo: perché nei giorni scorsi, quando abbiamo assistito a diversi casi di transumanza politica, non si è comportato allo stesso modo? O almeno non ho notizie di sue lettere a componenti del consiglio che sono rimasti al loro posto. Punto secondo per quale motivo ha ritenuto di scrivere alla mia persona dato che io sono rimasto sulle mie posizioni politiche dal giorno in cui sono stato eletto in consiglio comunale o se vogliamo dal momento in cui mi sono candidato a Sindaco della città di Avellino e sono stato posto nella minoranza politica della sede comunale dal risultato elettorale consegnato in quella data?”
Domande a cui probabilmente si tenterà di dare una risposta in sede del prossimo consiglio comunale.