Il Comune di Avellino affida all'Università di Perugia il compito di valorizzare e rilanciare il proprio patrimonio storico- artistico. La convenzione è stata firmata dal sindaco Gianluca Festa e dal Magnifico rettore dell'ateneo di Perugia, Maurizio Oliviero. Cosa dovrà fare esattamente l'università umbra ad Avellino? Dai termini della convenzione, pubblicata oggi sull'albo pretorio del Comune di Avellino, non si evincono i dettagli né le motivazioni che hanno spinto l'ente di Piazza del Popolo a prediligere l'ateneo di Perugia. Quello che è noto è che le parti si impegnano a collaborare per attuare le seguenti attività: studi ideativi e ricerche concernenti il territorio e il patrimonio storico-artistico del Comune di Avellino, progetti didattici comuni, corsi di formazione comuni, organizzazione congiunta di seminari, convegni o simposi scientifici, elaborazione comune di pubblicazioni scientifiche e scambio di informazioni, lavori e giornali scientifici. Per conoscere l'esatta natura delle attività, e gli specifici progetti di ricerca, si rimanda alle convenzioni attuative. Così come si dovrà definire, a quanto pare, anche il costo di questa collaborazione. La previsione della durata delle attività e le spese necessarie per il loro svolgimento non sono ancora state determinate.
