Fa discutere il pugno duro del Governatore De Luca che minaccia provvedimenti ancor più restrittivi sul fronte Covid in Campania dopo aver ripristinato l'obbligo di mascherine all'aperto. Sull'argomento interviene il neo consigliere 5 Stelle Vincenzo Ciampi. Ecco il suo post su facebook:
A campagna elettorale terminata De Luca torna con i suoi roboanti proclami: la sua unica strategia anti Covid. Lo show riprende.
"Chiudo tutto", non è una risposta sufficiente all'aumento di casi, che nella giornata di oggi in provincia di Avellino ammontano a 16 in otto comuni.
Il Piano di "riorganizzazione e potenziamento delle attività in regime di ricovero in terapia intensiva in aree di assistenza ad alta intensità di cure" pubblicato sul Burc a giugno, parlava di potenziamento dei presidi ospedalieri irpini. Ma da quel momento Solofra, Ariano Irpino e Sant'Angelo dei Lombardi sono ancora in attesa che si arrivi al completamento delle singole opere.
Non si percepisce un serio impulso nella riorganizzazione di segmenti dell'assistenza sanitaria decisivi in una fase di riacutizzazione dell'epidemia.
L'Irpinia si attende risposte concrete, la mascherina ce la mettiamo senza che nessuno lo imponga, ma gli occhi li teniamo bene aperti.
De Luca ci dia rassicurazioni su personale disponibile, su attrezzature e su tecnologie. Egli stesso dice che si approssima un picco di contagi (5000 ad ottobre) e conseguenti 500 ricoveri. Sono le Rianimazioni, i triage, le attrezzature di protezione per il personale sanitario a mettere in sicurezza il territorio. Su questo ci dia certezze. Basta teatrini.