Giordano e Arace insieme per un nuovo progetto politico

Conferenza stampa a Palazzo di Città. Fase delicata ed equilibri in discussione anche in giunta

Avellino.  

Non è la prima volta che organizzano un’iniziativa politica insieme ma l’impressione è che questa voglia dare la stura a qualcosa di più importante e articolato. Questa mattina, a partire dalle 11, a Palazzo di Città si svolgerà la conferenza stampa congiunta dei consiglieri comunali Giancarlo Giordano e Nadia Arace. Il deputato di Sel che siede in consiglio tra i banchi dell’opposizione e l’esponente della maggioranza che da una settimana ha lasciato il Pd, annunciando la sua adesione al movimento di Pippo Civati “È Possibile”, illustreranno l’iniziativa politica del prossimo 9 luglio.

Un nuovo progetto dopo quello presentato lo scorso 29 dicembre e portato avanti per alcuni mesi allo scopo di consegnare proposte amministrative concrete in assise sui temi dello sport, dell’inclusione, della cultura e dell’ambiente. In quella circostanza furono costituiti dei gruppi di lavoro che, attraverso dei momenti di confronto itineranti, hanno portato all’elaborazione di ipotesi da sottoporre al consiglio comunale.

Adesso, dopo le elezioni regionali che in Campania hanno segnato una battuta d’arresto per Sinistra Ecologia e Libertà e dopo che l’ex consigliera dei democratici ha deciso di esaminare con occhio ancora più critico le scelte della maggioranza, il momento sembra essere quello più propizio. Dunque, ci si prepara ad un nuovo progetto, proprio mentre alcune poltrone in giunta comunale cominciano ad essere in discussione.

Del resto, con l’affermazione di Gianluca Festa in città, la riconferma di Rosetta D’Amelio al parlamentino regionale e i rapporti interni al Pd destabilizzati anche dalla mancata elezione di Enzo De Luca, sono tante le cose che potrebbero cambiare. A partire proprio dall’esecutivo e dagli equilibri di una maggioranza che, nonostante le posizioni ufficiali del partito di via Tagliamento, ha cominciato a spostare il suo asse a sinistra.

Alessandro Calabrese