Petitto scrive a Conte e De Luca: "No al biodigestore"

Secondo l'esponente dem irpino "non abbiamo bisogno di biodigestori, ma di progettazione"

petitto scrive a conte e de luca no al biodigestore

Una presa di posizione in netto contrasto con altri esponenti del suo stesso partito, Petitto sposa la linea dei comitati

Avellino.  

"Ho scritto e firmato una lettera indirizzata al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Ho raccontato l'equilibrio naturale della nostra terra. Un equilibrio da preservare. Non abbiamo bisogno di #biodigestori, di trivellazioni, di siti di stoccaggio di rifiuti". così in un post sulla sua pagina social Livio Petitto, esponente del Partito Democratico irpino pronto sulla rampa di lancio delle elezioni regionali. Petitto interviene prendendo una posizione netta sul progetto di realizzazione di un impianto anaerobico per la trasformazione del rifiuto umido in compost nel territorio del comune di Chianche. Impianto voluto dal consiglio d'ambito dell'Ato rifiuti, guidato dal sindaco del Partito Democratico Valentino Tropeano. In sostanza l'esponente dem avellinese decide di sposare la battaglia dei viticoltori e dei comitati che si oppongono all'impianto nel territorio di produzione del Greco di Tufo, in costrasto con altri esponenti del suo stesso partito. 

Secondo Petitto "non abbiamo bisogno di biodigestori. Abbiamo bisogno di progettazione. Ce lo chiedono le politiche comunitarie e noi abbiamo tanto da offrire in questo angolo di paradiso senza voce da troppi anni. Gli irpini facciano squadra. Non ci sono ideologie e campanilismi, c'è un solo obiettivo: lo sviluppo sostenibile. Lo dobbiamo alle nostre eccellenze, ai nostri imprenditori e alla salute di ognuno di noi" conclude Livio Petitto