Piano di zona, "Aufiero incompatibile? Rappresaglia di Festa"

La nota stampa del gruppo di maggioranza di Pratola Serra Terra Nuova

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Pratola Serra.  

"Il gruppo di maggioranza Terra Nuova esprime massima solidarietà nei confronti del consigliere nonché Presidente del
Consiglio Comunale Tonino Aufiero, che in questi ultimi giorni è stato il destinatario di sterili accuse e ingiustificati provvedimenti circa una
“fantomatica” incompatibilità, quale componente del Consiglio di Amministrazione del Piano di Zona A04.
Quella di Festa è una rappresaglia, senza alcun fondamento, nei confronti di Tonino, il quale all’interno del CdA non è in rappresentanza del Comune di
Pratola Serra ma in quanto eletto dall’Assemblea consortile con votazione a scrutinio segreto, come da verbale di deliberazione n. 3 del 07/05/2019.
Ad avvalorare la nostra tesi, c’è una coincidenza per così dire “curiosa”: la richiesta delle autocertificazioni dei componenti del CDA e la nota dell’Ing.
Cicalese che sollevava una “presunta incompatibilità”, venivano prodotte soltanto dopo che Tonino Aufiero, unitamente all’altro componente del CDA
Dott.ssa Anna Marro, hanno inviato, dapprima in data 7 Aprile e dopo in data 18 aprile 2020, a mezzo pec, delle diffide con le quali si sollevavano
inadempienze gestionali proprio in capo al Presidente del CDA dell’Azienda Consortile A04, Gianluca Festa, e all’ing. Cicalese. Nello specifico, si
sollecitava, dapprima, la formalizzazione della nomina del Direttore Generale, dott. Raffaele D’Elia, vincitore del concorso a dicembre 2019, il cui ruolo è
ricoperto ad hinterim proprio da Cicalese e, dopo, si procedeva a diffidare lo stesso Cicalese ad approvare il bilancio di previsione. Tutte le azioni portate avanti da Tonino Aufiero e Anna Marro sono strettamente connesse al periodo emergenziale che stiamo vivendo: la contrattualizzazione di D'Elia nasce proprio dall'esigenza di avere una guida esperta nella necessità di gestire gli aiuti alle famiglie in particolare difficoltà in questo periodo emergenziale. Il Piano di zona è, infatti, fermo e i servizi sociali non possono offrire un valido aiuto alla popolazione che ne ha bisogno. Questo comportamento ostativo nel non voler approvare il bilancio e non voler contrattualizzare il Direttore Generale non solo danneggia gravemente tutti i cittadini di Avellino e di tutti i Comuni aderenti al consorzio che hanno
bisogno di sostegno, ma potrebbe, verosimilmente, nascondere preoccupanti problematiche di natura contabile-gestionale. In seguito a tale nota di diffida,
è arrivata la contestazione di incompatibilità a firma di Cicalese che porta la data del 17 aprile, accompagnata da una lettera di trasmissione di Festa (su
carta intestata del comune di Avellino) con data e protocollo del 21 Aprile. La presunta incompatibilià era già stata annunciata la mattina del 20 Aprile, dallo
stesso Festa, durante la conferenza dei capigruppo del Comune di Avellino. Va evidenziato, inoltre, che non spetta alle competenze del Direttore
Generale e del Presidente del CdA la contestazione delle incompatibilità in cui verserebbero, ipoteticamente, i componenti del CDA: contestazioni di
questo genere, eventualmente, dovrebbero essere evidenziate ad inizio mandato e non di punto in bianco, dopo che il CdA ha operato fino a Gennaio
scorso. Invitiamo pertanto il primo cittadino del capoluogo ad essere più attento alle questioni del Consorzio A04 e a svolgere in maniera corretta e tempestiva
azioni di rilevante importanza che riguardano il bene dei cittadini irpini, evitando di far sorgere inutili questioni di natura politica più che di pertinenza
del Consorzio: sono siffatte questioni di lana caprina ad essere incompatibili con il ruolo e i doveri che devono invece svolgere gli amministratori, nient’altro" conclude la nota.