Il circolo Pd e Giovani Democratici di Serino tira le somme dopo l'ultima campagna elettorale. "Una campagna elettorale dura condotta facendo conoscere le nostre idee e le nostre proposte per cambiare, in meglio, l’Irpinia e la Campania. Lavoro che la notte del 1° Giugno ha dato i suoi frutti portando il Partito Democratico ad essere, per la seconda volta consecutiva, il primo Partito a Serino con i suoi 716 voti ed una percentuale pari al 24,64% doppiando così il movimento di Grillo e addirittura triplando Forza Italia, NCD e UDC. L’exploit però si è registrato con le preferenze ottenute dai singoli candidati dove gli esponenti del PD hanno ottenuto tutti un buon risultato in special modo Beniamino Palmieri e Rosetta D’Amelio sostenuti dalla locale Sezione democratica “E. Berlinguer”. Palmieri con le sue 193 preferenze arriva a classificarsi 4° tra i candidati di tutte le liste mentre Rosetta D’Amelio, con le 307 preferenze ottenute, si posiziona prima, staccando di gran lunga tutti gli altri competitor. In controtendenza con i dati provinciali e nazionali quest’ultima accresce notevolmente il proprio consenso rispetto a quanto ottenuto 5 anni fa nel nostro Comune. Entrambi ottengono, a Serino, tra i risultati più alti registrati in tutta la provincia. Un risultato in linea con l’ottimo lavoro portato avanti dal Partito Democratico in tutti i comuni dell’Alta Vale del Sabato dove la lista PD ed i suoi candidati, in special modo quelli precedentemente citati, ottengono dappertutto buoni risultati. Lo straordinario successo ottenuto oltre a renderci fieri per l’impegno che con tanta passione, dedizione e sacrificio profondiamo quotidianamente, ci carica di ancora maggiore responsabilità e ci sprona a fare meglio per il bene della nostra comunità e dell’intera Irpinia. Grazie alla rielezione, in seno al consiglio regionale, della nostra rappresentante Rosetta D’Amelio e alla vittoria del PD e del centrosinistra guidato dal Presidente Vincenzo De Luca ora lavoreremo per mantenere gli impegni presi in campagna elettorale concretizzando le speranze e le aspettative dei tanti irpini e campani che ci hanno sostenuto cercando di migliorare anche la vita dei tanti che, ormai sfiduciati dalla politica e dalle Istituzioni, hanno disertato il voto".
Giuseppe Aufiero