9 sindaci irpini a Bruxelles per i finanziamenti europei

Si apre una linea di dialogo diretta tra i territori e l'Europa per 1,5 miliardi di finanziamenti

Dalla Campania in tutto 40 amministratori locali. Petracca: "Ci vuole più Europa in Irpinia. Le opportunità non mancano"

Avellino.  

Una delegazione di 9 amministratori della provincia di Avellino guidata dal consigliere regionale Maurizio Petracca e dall'Europarlamentare Andrea Cozzolino ha partecipato al meeting sui fondi diretti promosso dall'Unione Europa. Dalla Campania sono arrivati nella città belga 40 sindaci in totale. Quella che si apre per gli enti è una grande opportunità perché stavolta si partecipa ai bandi con assegnazione diretta. La proposta di regolamento sui fondi strutturali europei 2021-2027 è stata presentata dall’europarlamentare del Partito democratico Andrea Cozzolino. In pratica adesso le regioni del Mezzogiorno avranno a disposizione circa 1,5 miliardi di euro destinati ai piccoli Comuni e alle aree interne nell'ambito della nuova programmazione delle risorse europee.

Fra i 9 amministratori della delegazione irpina, il sindaco di Caposele Lorenzo Melillo, di Senerchia Beniamino Grillo, di Torella dei Lombardi Amado Delli Gatti, di Cairano Luigi D’Angelis, di Vallesaccarda Franco Archidiacono di Bagnoli Irpino Teresa Di Capua.

Per questi territori dove il problema dell'occupazione e dello spopolamento deve essere combattuto con tutti i mezzi, l'occasione di stabilire una linea di dialogo diretta con l'Europa rappresenta una grande novità. Ci si potrà avvalere dell’assistenza delle istituzioni italiane che in questi anni si sono attrezzate per dare assistenza, dal Dipartimento delle Politiche Europee presso la Presidenza del Consiglio all’Aiccre, Associazione italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’ Europa.

"È una bella emozione condividere con chi si occupa del governo e dello sviluppo della nostra Irpinia un'esperienza così formativa in uno dei centri nevralgici dell'Europa - dichiara Maurizio Petracca -  Ci vuole più Europa in Irpinia. Le opportunità non mancano, partendo da quelle previste dal canale dei fondi diretti. A noi la capacità di progettare e realizzare".