Ecco Prima Ariano: presto saprete chi siamo

Amministrative 2019

Qui Ariano

Ariano Irpino.  

"Siamo una lista composta da persone giovani e di esperienza, volenterose, che hanno deciso di dedicare buona parte delle loro vite alla rinascita di Ariano. Lavoreremo affinché il territorio di Ariano non venga “derubato” di ulteriori servizi.
Rimaniamo una lista completamente apartitica, vogliamo rendere conto unicamente ai cittadini, non alle gerarchie e alle logiche dei partiti nazionali."

E' il messaggio lanciato alla città da Prima Ariano, movimento per le autonomie locali. Potrebbe essere questa al momento una delle sorprese di questa campagna elettorale 2019 sul tricolle. 

"Siamo un gruppo di giovani volenterosi e con esperienza, ma conosciamo bene le dinamiche politiche di un paese come Ariano, nel quale è diffusa una pessima abitudine, sopratutto da parte della vecchia e stantia classe politica, di etichettare chiunque si candidi a governare la nostra città o intraprenda un nuovo percorso politico.

Utilizzando un fastidioso screditamento delle persone, che parte dalle critiche sul grado di istruzione fino ad arrivare all'ambito personale, screditando i familiari o finanche il lavoro, giudicando amicizie, modo di vestire e abitudini alimentari.

Abbiamo quindi pensato che in questa prima fase vogliamo discutere solo del nostro programma, illustrandolo in piccole pillole, sicuri di un vostro coinvolgimento nel discuterlo insieme, integrandolo rendendolo migliore.

Ci teniamo quindi a dirvi chiaramente che per qualche giorno, per i succitati motivi, non parleremo di nomi, perché siamo convinti che per cambiare Ariano si debba partire dal programma per poi arrivare alle persone, che dovranno fare tutto il possibile per metterlo in pratica.

Commercio

Più attività nel centro storico. Sgravi fiscali ed esenzione della tassa sui rifiuti per chi decide di trasferire il suo negozio da Cardito al centro di Ariano.

Riforma comunale

Riorganizzazione della macchina comunale. Più impiegati, più cortesia, più gentilezza, meno nullafacenza e via gli imboscati. Tutti al lavoro per il bene del paese.

Controllo del territorio

Più autonomia alle contrade. Ogni contrada avrà un suo rappresentante che illustrerà al consiglio comunale le difficoltà degli abitanti per risolverle in piena sinergia con i cittadini.