Verso le amministrative ad Avellino, tutti i partiti provano a ritrovare l'unità, a cominciare dal Movimento 5 stelle. In campo due fazioni Picariello contro la Guidi, solo una alla fine otterrà il simbolo come conferma il sottosegretario Carlo Sibilia. “La comunità dei Cinque Stelle è unita, anche ad Avellino. Il simbolo sarà uno e troveremo un' intesa per il bene della città, statene certi. Mi sbilancio in un pronostico: vinceremo ancora perchè in un anno in questa città nulla è cambiato e noi al governo abbiamo fatto tante cose positive". Anche nel centrodestra le acque sono agitate. Cosimo Sibilia e Gargani hanno dato l'endorsement a Dino Preziosi proprio nei minuti in cui Alessia Castiglione di Fratelli d'Italia convocava per domani un interpartitico per non perdere i benefici di una coalizione che sta vincendo ovunque. “Mi viene da sorridere sul nome di Preziosi perchè noi l'anno scorso già lo abbiamo sostenuto apertamente, mentre qualcun altro era impegnato in patti di desistenza e anche oggi per noi resta il nome più spendibile”. Uno dei primi problemi che si troverà ad affrontare il nuovo sindaco del capoluogo irpino sarà la gestione dell'ex Eliseo. Su questo il commissario straordinario Priolo è chiaro. “Serve una gestione sostenibile che possa evitare il ripetersi di atti vandalici. Per il resto, per quanto mi riguarda, una struttura destinata a cinema e teatro, dovrà rimanere tale”.
Sibilia (M5S): "Vinceremo ancora". Preziosi divide
Tutti alla ricerca dell'unità. Ex Eliseo primo nodo del nuovo sindaco
Avellino.