Cipriano apre a Controvento: "Ma serve rinnovamento"

E non chiude la porta a Forza Italia: "Non metto preclusioni a nessuno"

Avellino.  

Luca Cipriano, a margine dell'incontro alla Chiesa del Carmine sui finanziamenti europei e regionali, apre all'assemblea convocata da Controvento per il prossimo 20 marzo. "Forse c’è un po’ troppa aspettativa intorno  a questa riunione, non credo che sarà determinante per il futuro del centrosinistra. È una riunione, come se ne svolgono tante, che guarda al futuro della coalizione ma probabilmente parteciperò perché ogni momento di confronto in città merita attenzione e rispetto”. Tuttavia il centrosinistra - aggiunge Cipriano - non può più essere quello attuale. "Vengo dal centrosinistra e anche a me interessa l’unità del Pd ma una coalizione organica passa attraverso un forte rinnovamento e al momento vedo ancora troppa frammentazione. Lo scorso anno abbiamo dialogato molto col popolo della sinistra, poi è stato messo un veto sulla mia persona e chi ragiona per veti non è nostro interlocutore". Infine riserva un passaggio su una ventilata alleanza con Forza Italia. Cipriano non smentisce anche se chiarisce che la priorità resta il centrosinistra che è più nelle sue corde. "Di certo non metto preclusioni a chi vuole rimettere in piedi una città distrutta. Questo non significa avere un piano A e uno B, ma lavorare per un centrosinistra unito senza paletti, padrini o padroni". Non so cosa farà Forza Italia ma se ci sono realtà civiche che parlano con coerenza, trovo sbagliato mettere paletti".