Preziosi attacca i Commissari: "Poca chiarezza sui conti"

E sulla presunta vendita del Partenio ironizza: Mettiamoci dentro anche il Corso e Piazza Libertà

Avellino.  

Dino Preziosi è una furia contro la triade commissariale del Comune di Avellino. “Ho la sensazione – dichiara in conferenza stampa – che ci sia la volontà di non decidere entro il 31 marzo dovrebbe essere presentato il bilancio di previsione per coprire l'enorme massa debitoria e ad oggi mancano gli atti propedeutici. “Se anche questa triade di commissari vuole coprire debiti certi con vendite incerte, delle due l'una: o non vogliono approfondire la verità sui conti del Comune oppure non hanno intenzione di assumersi responsabilità e chi verrà dopo di loro se lo piangera”.Ora leggo di questa idea di fare cassa vendendo lo stadio Partenio. Mi chiedo – continua - se Priolo e gli altri si siano fatti realmente un idea di quello che c'è dietro i conti del comune. Stanno studiando da due-tre mesi ma non si sa ancora cosa stanno facendo. Vogliono vendere beni immobili per 7 milioni, ora si aggiungono questi 20 dello stadio, a questo punto vendiamoci anche il Corso Vittorio Emanuele e Piazza Libertà cosi abbiamo definitivamente desertificato e distrutto la città”. Poi il discorso si sposta sulle elezioni “Io candidato del centrodestra? Assolutamente no, vista la frammentazione politica verso le amministrative e quanti si stanno riciclando sotto nuove vesti ci sto pensando seriamente se candidarmi. “Sto costruendo un programma e cerco di realizzare un progetto civico, chi ci vuole star dentro è ben accetto chi non vuole stare non ci sta, se non ci riesco non è detto che mi debba candidare per forza”