“Scendiamo in campo per vincere al primo turno e per cambiare questa realtà, costruiremo insieme alla città, lista e programmi, coinvolgendo tutti, a partire dalle contrade.”
Lo ha detto ad Ariano il deputato del Movimento 5 Stelle Generoso Maraia nel corso di un’affollata assemblea all’interno della sala convegni del palazzo degli uffici, a cui hanno preso parte anche il sottosegretario Carlo Sibilia e il deputato Michele Gubitosa, i quali hanno ringraziato il pubblico proveniente anche dai comuni limitrofi per la folta adesione. Presenti in sala anche amministratori della maggioranza in consiglio comunale ed esponenti della Lega e del centro sinistra. Ha coordinato i lavori dando vita ad incontro ben strutturato nei vari interventi e temi trattati, Luca Orsogna.
“E’ un'accoglienza straordinaria, che lascia ben sperare, Avellino e Ariano - ha detto Gubitosa - dovranno recitare un ruolo importante in questi mesi e siamo certi che la politica del cambiamento, che ci vedrà attivamente impegnati ovunque, darà i suoi risultati, grazie soprattutto alla gente.”
E Sibilia ha aggiunto: "Intendiamo voltare pagina in tutta l'Irpinia. Sono centri che devono rinnovarsi. Stiamo entrando in una nuova fase. Non è possibile tornare in un territorio e sembrare di stare all'opposizione. La gente ci ha scelto, crede nel Movimento 5 Stelle, soprattutto perchè si ricorda quello che c'era prima.
"Costruiamo insieme il programma per cambiare Ariano". E' stato questo lo slogan dell'incontro, il primo a livello politico in vista delle consultazioni elettorali di primavera per l'elezione del nuovo sindaco della città.
Diverse sono state le tematiche affrontate: turismo e sviluppo, sicurezza, agricoltura, decoro urbano, politiche giovanili, rientro giovani, acqua, energia, strade scuola, alloggi popolari. Ed ancora temi come trasparenza nella pubblica amministrazione, politiche sociali, arte, cultura e sport. Senza trascurare, la mobilità e trasporti, viabilità a partire dal traffico di Cardito, sanità in riferimento al Frangipane diventato dea di primo livello, accessibilità, enogastronomia, commercio e lavoro, rinascita del centro storico, ambiente e rifiuti, tutela degli animale ed altro ancora.
“Da oggi parte un nuovo corso – ha affermato Maraia – avremo una serie di incontri nelle contrade, in cui scriveremo il programma da realizzare nei prossimi cinque anni. La scelta dei candidati, avverrà in modo molto democratico. Il nostro è un invito alla partecipazione da parte di tutti. Abbiamo bisogno delle energie positive che ci sono in questo paese, di giovani, che hanno grosse competenze, perché dobbiamo fermare una emorragia, quella demografica. Non possiamo più permettere che queste terre vengano abbandonate giorno per giorno.”
Poi un giudizio sull’amministrazione uscente: “Lo danno i cittadini, è oltremodo negativo, soprattutto perché, questo è un comune commissariato da troppo tempo, noi vogliamo liberarlo e farlo gestire da persone con le mani libere.”
Il profilo del candidato sindaco? “Dovrà essere una persona, con una competenza particolare, quella dell’ascolto e la presenza all’interno della casa comunale e soprattutto una persona aperta, capace di ascoltare tutti.
Prima dell’assemblea Maraia ha tenuto un incontro preliminare di due ore con gli operai della IIA, nel corso del quale sono state illustrate tutte le iniziative positive del Governo su questa vertenza. “Molta speranza, impegno, nonostante le difficoltà evidenti, il precedente governo ha lasciato una situazione disastrosa che stiamo cercando di risanare. Credo che stiamo dando segnali concreti, soprattutto con l’ingresso di invitalia e con i 31 milioni di euro che verranno investiti, per ristrutturare e creare un’azienda 4.0.
