Solimine: c'è un modo barbaro di intendere la politica

Il candidato al Consiglio in seguito all'incontro di Sant'Angelo dei Lombardi

Avellino.  

In occasione di un incontro elettorale, tenutosi oggi mercoledì 13 maggio 2015, a Sant’Angelo dei Lombardi, in merito alla dichiarazione di Renzi, il candidato al Consiglio Regionale della Campania, Giuseppe Antonio Solimine sostiene che: «Dovrei essere contento di questo giudizio così tranciante espresso da Renzi nei confronti di De Luca e a Favore di Caldoro ma non è così. La cosa mi turba notevolmente perché si conferma quello che sto sostenendo da tempo cioè che questo è un modo barbaro di intendere la politica;

che Caldoro fosse una persona seria corretta e competente ne ero convinto per questo mi sono candidato con la sua coalizione ma che l'immagine che si dà della politica ai cittadini è semplicemente squallida è altrettanto vero. Non è solo una questione di presenze discutibili in una lista la gravità diventa ancora di più amplificata perché attraverso l'azione di denigrazione non ci si rende conto che i cittadini si sono allontanati dalla politica proprio per lo schifo o come ha detto il Santo Padre "la politica spuzza" e la spuzza si riversa direttamente su chi come me ci sta mettendo la faccia andando ed accettando il confronto con i cittadini..

Una buona e operosa politica passa attraverso la riconciliazione con il proprio mondo e la riconciliazione è sinonimo di assunzione di responsabilità e di riconoscimento dei propri errori. Noi vinceremo con Caldoro Presidente non per demeriti degli altri ma per merito nostro se saremo riusciti a riconciliarci con la nostra gente».

redazione