Avellino, Anzalone conferma: "Mi candido a sindaco"

L'ex assessore regionale spiegherà la sua candidatura in una conferenza stampa. Si aprono i giochi

Avellino.  

di Pierluigi Melillo

Smaltita la sbornia delle politiche con tanto di tsunami a 5 Stelle ora Avellino si tuffa nel clima delle amministrative. C'è da scegliere il nuovo governo cittadino dopo l'era Foti che lascerà tante polemiche. C'eravamo lasciati con un annuncio: l'ex assessore regionale Luigi Anzalone aveva sparigliato le carte in largo anticipo annunciando la sua candidatura a sindaco della città. In pochi gli avevano dato ascolto. Pensavano: vabbé sarà la solita manovra. E, invece, il prof di filosofia che ama Hegel e sogna un Sud che si riscatta ora fa sul serio. In pieno pomeriggio arriva il comunicato stampa ufficiale firmato da Bernardino Tirri, uno dei fedelissimi della fondazione Sudd nata da un'idea di Antonio Bassolino. L'appuntamento è fissato. Tenetevi liberi per mercoledì 21 marzo, con inizio alle 17,30, presso il centro Sociale “S. Della Porta”, perché qui il professore Luigi Anzalone farà l’annuncio ufficiale della sua candidatura a sindaco di Avellino. La manifestazione ha un titolo eloquente e significativo: “Discorso alla Città di Avellino”. Nel comunicato ufficiale si fa riferimento alle “reiterate e numerose sollecitazioni del circolo avellinese “Amici di Fondazione Sudd”, di cui è presidente, e di diversi, qualificati settori della società civile, e a fronte anche del difficile e incerto momento politico e civile”. Quindi, il “professore ha deciso di rompere gli indugi e di iniziare senz’altro la sua battaglia per dare ad Avellino un sindaco e un’amministrazione che, segnando una grande svolta, promuova la rinascita di Avellino fatta di buon governo, politica sociale avanzata e sviluppo economico e cultural-civile”. Si aprono i giochi verso il voto per le comunali. Anzalone è il primo candidato a sindaco. Ne seguiranno altri. Quali i nomi? Possiamo azzardare: Gianluca Festa, Luca Cipriano, Dino Preziosi, Giancarlo Giordano. E poi? Chissà. Avanti un altro...