Democrazia e Progresso lascia il campo: «Non ci candidiamo»

Ad annunciarlo il consigliere di minoranza uscente Andrea Santaniello: «Troppe 4 liste»

Quindici.  

«La minoranza consiliare del Comune di Quindici ha deciso di non presentarsi alle prossime consultazioni elettorali amministrative e di non chiudere accordi con le attuali compagini in campo». Ad affermarlo è Andrea Santaniello, consigliere comunale uscente della lista "Democrazia e Progresso per Quindici".

«Pur avendo le carte in regola per poterci presentare al vaglio dei cittadini – prosegue Santaniello nella sua nota – abbiamo ritenuto, insieme alla capolista Loredana Graziano, di evitare una ulteriore frammentazione della già fragile realtà quindicese. Un decisione, questa, assunta per evitare scontri e divisioni nelle famiglie così come auspicato, invece, da altri esponenti politici quindicesi. Per noi vengono prima i valori familiari e poi la politica. Il potere di governare lo danno i cittadini ma non lo si ottiene spaccando le famiglie. D’altronde – osserva il consigliere comunale di minoranza uscente – il nostro è un paese di appena 1500 anime e non può consentirsi la presenza di 4 liste»

«Tuttavia, – fa sapere poi Santaniello – non è nostra intenzione abbandonare l’impegno a favore della comunità quindicese; anzi, ribadiamo la volontà di continuare a spenderci per una politica costruttiva e per migliorare le condizioni di vita del nostro Paese. Ringraziamo i nostri elettori per il sostegno che fin qui ci hanno dato e per la passione con la quale ci hanno sostenuto. Li invitiamo a scegliere liberamente chi votare nell’esclusivo interesse della collettività. Nel contempo – conclude Santaniello – esprimiamo i nostri migliori auguri ai candidati a sindaco Liberato Santaniello, Eduardo Rubinaccio e Franco Grasso, e a tutti coloro che si candideranno alla carica di consigliere comunale».

 

Faro