Cittadini attivi di Montoro: «Il sindaco ci ha offesi tutti»

Montoro. Il comunicato del gruppo di cittadinanza attiva di Montoro.

Montoro.  

Riceviamo e pubblichiamo:

A seguito della conferenza stampa del sindaco Sessa, in data 01 febbraio 2018, i componenti del comitato “CITTADINI ATTIVI MONTORO” si dichiarano indignati e colpiti per l’atteggiamento e le dichiarazioni rese dal primo cittadino di Fisciano. Sono state affermazioni che ledono gravemente la dignità di migliaia di cittadini che cercano di informare e porre all’attenzione, proprio a chi deve essere a tutela loro, che il territorio è di tutti e qualsiasi scelta andrebbe condivisa con il popolo.

Siamo stati etichettati come "Comitato politicizzato", ed è proprio questa la vera chicca del discorso "da campagna elettorale", usa infatti la tattica di ribaltare la verità, infatti, la logica dell’amministrazione Sessa è esclusivamente politica che poco ha a che fare con i canoni della partecipazione e del dialogo.

Siamo, sempre più convinti (e lo dimostreremo) che la zona dove si vorrà realizzare il sito di compostaggio, dove tra l’altro persiste da decenni già un'emergenza inquinamento, non sarà certo migliorata da un mega-impianto di “munnezza”, tant’è che i benefici di cui parla il sindaco, sono vere utopie …
ma tanto si sa, l'importante è andare avanti uniti, sulla testa dei cittadini ed a spese del territorio, cercando di spalmare i soldi per l'ennesima grande opera che, peraltro presenta, ascoltando le parole del sindaco di Fisciano, già dubbi e ripensamenti sulla fase progettuale.

"Pensiamo - dichiarano i cittadini - che il Sindaco sia una figura che deve sempre spendersi per placare gli animi e mantenere la calma ed avere modi non aggressivi e non superare confini che non dovrebbero mai essere varcati: quello della civiltà e della libera espressione del pensiero di tutti. Continuiamo nella nostra convinzione di non prestaci alle provocazioni perché non è nel nostro costume. Certo, gli stessi cittadini sapranno poi farsi un’idea su comportamenti del genere. Siamo persone pacate che in massima parte sperano in un confronto sempre sereno e costruttivo".