Commissione Cultura, presidenza a Nargi

Commissioni. Trovata l’intesa nell’ultima riunione di maggioranza

Avellino.  

L’intesa è giunta sabato, nel corso della riunione di maggioranza in vista del consiglio comunale di oggi: passo indietro da parte di Mario Cucciniello e via libera a Laura Nargi per la presidenza della Commissione Cultura. Prima dell’anno nuovo, dunque, si è chiuso un caso che andava avanti da oltre un mese e che ha mostrato ancora una volta come siano più che mai vivi e vegeti i contrasti all’interno del gruppo che sostiene l’attuale esecutivo guidato dal sindaco Paolo Foti. Prima Mafalda Galluccio (Autonomia Sud) e poi il consigliere di San Tommaso hanno cercato di ottenere l’incarico al vertice dell’organismo consultivo e di indirizzo, senza mai celare le loro ambizioni. Ma, in entrambe le circostanze, hanno dovuto cedere alla volontà dei consiglieri del Pd che avevano indicato già da tempo la Nargi quale sostituta naturale di Barbara Matetich. In realtà, la corsa per raccogliere il testimone dell’esponente dei “Democratici per Avellino” è iniziata sei mesi fa, intorno alla metà di giugno. Da quando, cioè, la Matetich si è dimessa in seguito alle polemiche sull’affidamento all’associazione Segninversi, di cui la stessa è riferimento, del progetto Be-food alla Casina del Principe. In quel momento si è aperta una competizione intestina per la successione che ha mostrato come in maggioranza fossero diversi ad ambire alla presidenza della Commissione Cultura. Fatto sta che il riassetto delle commissioni previsto all’odg del consiglio del 15 dicembre è stato addirittura ritirato da quella sessione dei lavori e approvato solo la settimana successiva, nell’assise del 22, proprio per il mancato accordo sul VI organismo consultivo di Palazzo di Città. In quel caso l’intesa raggiunta ha portato la Galluccio alla presidenza della Commissione Affari Generali, presieduta da Elena Iaverone prima che diventasse assessore. In questo, invece, ancora non è stato del tutto chiarito se per Cucciniello è pronta una contropartita.