Le tessere notturne non ci aiutano a vincere Salvini e Di Maio. Il male oscuro di molte zone del sud Italia è il trasformismo dei suoi dirigenti politici. E non da ora. Infatti, questo fenomeno fu ben raccontato e studiato da Guido Dorso, intellettuale irpino.
Raccontava Dorso che nel 1923, pochi mesi dopo la marcia su Roma di Mussolini, il re' aveva dato l'incarico di formare il nuovo governo proprio al dittatore fascista , senza che questi avesse i numeri per farlo. Preoccupato della situazione una mattina Dorso si alzo' e scese sul corso di Avellino per prendere un caffe'. Casualmente incontro' un vecchio amico, sindaco di un paesino della media valle del Calore. Si salutarono e si sedettero al bar che fa angolo con piazza liberta'. Dorso rivolgendosi all'amico disse: “ caro amico , la situazione e' gravida di pericoli. I fascisti sono un movimento politico violento ed antidemocratico. Ho paura che ci aspettano anni di dittatura. Dovremmo tutti attrezzarci per resistere e contrastare questa deriva autoritaria “. L'amico di Dorso sorrise e con tono tranquillo rispose: “ caro amico Guido, tu sei sempre pessimista.
I fascisti adesso sono in auge ma non sono pericolosi. Ad ogni modo tu sai che io sono sempre stato un liberale convinto, sostenitore di Giolitti, e che mio suocero, il farmacista, e' un monarchico di antica fede. Ma, a scanso di equivoci ho chiesto a mio nipote di aprire una sezione dei fascisti in un locale attiguo alla farmacia. In questo modo chiunque vince alle prossime elezioni io sono coperto. I miei privilegi ed i miei interessi non saranno toccati. Solo i socialisti potrebbero infastidirmi. Ma mio cugino e' un sindacalista …..posso sempre appoggiarmi a lui se tutto dovesse precipitare .Fatti furbo Guido , come faccio io”.
Da allora quasi nulla e' cambiato.
Infatti, adesso tutti corrono a tesserarsi al PD: montiani per una stagione, democristiani incalliti, leghisti del sud, lombardiani, forzisti pentiti , qualche raro fascista, e tantissimi amici di dorsiana memoria. Per non farsi scoprire prima le tessere le hanno fatte di notte o a casa dei nuovi galoppini, che hanno speso migliaia di euro per rafforzare i loro capoccia. Tutto per avere margini ed opportunita' per ottenere una candidatura alle prossime elezioni o per inseguire il sogno irrealizzabile di essere sindaco del Pd di Avellino, pur non essendo del Pd.
Che peccato. Quando costruimmo il Pd in Irpinia, fra lo scetticismo e le risa dei molti, coltivavamo il sogni di un partito comunita' di uomini e donne, liberi forti e coraggiosi. Ed invece siamo adesso a questo punto. Ma nella vita non siamo tutti uguali, per fortuna. A Paternopoli il circolo Angelo Vassallo , con sede in piazzeta Acqua dei Franci, e' stato aperto per il tesseramento e per stare insieme , fra una fetta di dolce ed un buon bicchiere di rosso, il nostro aglianico. Nessuna tessera abbiamo rinnovato perche' nessuno l'ha richiesta. Anzi, una persona l'ha richiesta ma l'abbiamo negata perche' questi ha un piccolo problema con la giustizia. Noi , democratici paternesi , apparteniamo a noi stessi ed alla nostra terra e per noi la Politica e' bellezza e felicita' . Dove bellezza sta per territorio e felicita' per il bene dei cittadini della nostra piccola comunita'.