Inchiesta Santobono, Sinistra Italiana: "Ci risiamo"

Tonino Scala: "Ennesima incresciosa vicenda"

Se non si cambiano totalmente le politiche sanitarie e i criteri di governo di gestione di questo settore pubblico nessun Commissario dotato dei più ampi poteri potrà mai assicurarne il rinnovamento morale e di qualità che esso richiede...

Avellino.  

"Ci risiamo.  I provvedimenti giudiziari di questa mattina che hanno interessato l’avvocato Guglielmo Manna – ex marito della giudice Anna Scognamiglio, già coinvolta nel filone sulle presunte induzioni indebite in vista della decisione sull’applicazione della legge Severino al governatore della Campania Vincenzo De Luca - , responsabili di aziende di servizio presso il “Santobono” di Napoli, dipendenti e dirigenti della struttura ospedaliera napoletana, confermano lo stato di profondo malessere in che versa la sanità campana e in particolare quella del capoluogo della regione."

E' il commento del Coordinamento regionale della Campania di Sinistra Italiana, in una nota a firma di Tonino Scala. 

"L’ennesima incresciosa vicenda  riguarda  un consolidato giro di tangenti che avrebbe interessato i servizi di manutenzione dell’azienda ospedaliera inficiando anche la qualità delle prestazioni appaltate nonché la lievitazione dei relativi oneri, comportando, di conseguenza,  anche aggravi alla spesa sanitaria  e alle prestazioni ai degenti.

Al di là delle responsabilità penali personali e dell’aspetto morale,  questa triste vicenda ancora una volta coinvolge uno dei settori della vita sociale più importanti della regione e di Napoli che, oltre  ogni  slogan e annuncio d’occasione, mostra sempre più l’insostenibilità di un sistema dove stenta ad emergere la legalità, la professionalità, il diritto certo alla salute dei cittadini.

Se non si cambiano totalmente le politiche sanitarie e i criteri di governo di gestione di questo settore pubblico  nessun Commissario dotato dei più ampi poteri potrà mai assicurarne   il rinnovamento morale e di qualità che esso richiede in modo così profondo."

Redazione Av