«Parco degli Ulivi, un disastro targato centrosinistra»

Il dirigente provinciale del Mir, Giuseppe Rubinaccio, sull'ex clinica di Moschiano

Moschiano.  

Il Pd attacca sulla sanità, criticando, come ha fatto il consigliere comunale Francesco Mazzocca la recente uscita del Governatore Caldoro sulla Clinica Parco degli Ulivi, e arriva puntuale la replica del dirigente del Mir-Forza Italia Giuseppe Rubinaccio: «Ci tocca rispondere all'uomo dell'ultima ora, e ai «dolori» del giovane Mazzocca, siamo ancora ad aprile e forse nel suo calendario non è passato ancora il primo aprile. Allora alle sue elucubrazioni rispondiamo con un'operazione verità sia per i cittadini che per la politica stessa. Quella del Parco degli Ulivi, una situazione disastrosa, che ha ridotto un piccolo gioiello della sanità in Irpinia, si aggiunge ad altre catastrofi provocate dal centrosinistra negli ultimi 20 anni. Ricordo a questo «pesce d'aprile», che dovrebbe documentarsi bene prima di parlare, guardandosi bene dall'avventurarsi in ipotesi e teorie fantasmagoriche. Parla delle speculazioni? A quali si riferisce. I privati che sarebbero stati allontanati dall'acquisto della struttura non sono mai esistiti. Quello che esiste è invece un danno erariale di quasi due milioni di euro, quello determinato dai suoi amici, ex compagni di partito del giovane Mazzocca. O vogliamo parlare degli incarichi affidati? O forse parla della Monteforte-Taurano? Quella inaugurata ad ogni campagna elettorale. Vi ricordate o milione del celebre film di De Crescenzo? Quello promesso da un senatore che sostiene Mazzocca aveva garantito al territorio. Lui sa con quali fondi e da quale governo regionale è stato finanziato? Non quello del centrosinistra.E che dire della struttura di Protezione Civile di Lauro, voluta ma mai attivata da parte del governo Bassolino. Oggi, grazie alla lungimiranza dell'assessore Edoardo Cosenza si prefigura, nella realtà e senza gli spot che ossessionano il giovane Mazzocca, un centro-cittadella dell'emergenza». E chiude: «Mi fa piacere che si impegni a passare con il centrodestra, perché sappia bene che lo dovrà fare. Così potrà liberarsi dalla zavorra di un partito, quello in cui oggi milita, che ha creato solo angherie e danni al nostro territorio. Dietro ogni «disastro» che ancora oggi siamo costretti a pagare nel Vallo di Lauro, c'è infatti la longa manus del Pd».