Rubinaccio (Mir): «Regionali, bene Gambacorta sulle liste»

Per l'esponente politico quindicese «le candidature devono essere radicamento sul territorio»

Quindici.  

«Mi fa molto piacere quanto detto dal vicecoordinatore regionale Mimmo Gambacorta. Le candidature devono essere di radicamento sul territorio, con figure di qualità. Questo dimostra che tutti quanti noi dobbiamo condividere un unico progetto, considerandoci tutti candidati per poter vincere le regionali». Comincia così il ragionamento di Giuseppe Rubinaccio, coordinatore provinciale del MIR di Samorì. Per l'esponente politico quindicese «le ultime vicende apparse sulla stampa dimostrano solo una bassa cultura politica, quando la strada maestra è quella della condivisione».

«Noi nasciamo come un movimento liberale e riformista - prosegue Rubinaccio - per garantire la libertà e i diritti. Abbiamo vinto grandi battaglie, raggiungendo grandi traguardi, sempre nell'unità di tutte le componenti. Se vogliamo ritornare a vincere con il presidente Caldoro, dobbiamo essere coesi e pronti a dare il proprio contributo alla vittoria. Solo così possiamo battere una sinistra "moralista", demagogica e trasformista. Il mio appello va a tutte le forze politiche locali, affinché insieme riportiamo e difendiamo i valori della democrazia e dell'uguaglianza. Quindi le candidature vanno fatte per aree. Se riusciamo a coprire tutto il territorio, sarà lui il vero protagonista. Laddove invece ciò non sarà possibile, dobbiamo essere ancora più impegnati per raggiungere la vittoria. Solo con il contributo di tutti si può vincere questa battaglia».