Calitri. Rubinetti smentisce l'accordo dell'Udc su Frasca

L'ex sindaco conferma una nuova candidatura:"Se l'Udc propone un nome unitario mi faccio da parte"

Calitri.  

"Nessun sostegno alla candidatura di Donato Frasca". Arriva secca la smentita dell'ex sindaco cittadino Antonio Rubinetti circa la possibilità di ricompattare le rappresentanze dello Scudocrociato intorno alla figura del giovane avvocato originario di Calitri. Le ipotesi che il parterre Udc composto da Canio Galgano, Giuseppe Di Milia e Antonio Rubinetti potessero sostenere la candidatura si titengono infondate. "Per quanto mi riguarda sto organizzando una lista, ma se il mio partito dovesse proporre un nome unitario potrei anche fare un passo indietro" ha spiegato Rubinetti, presente al tavolo del recente convegno promosso dai vertici dell'Udc. 

In paese intanto il clima è incandescente e i giri di valzer per la composizione delle liste sono appena iniziati. Oltre alla definizione della compagine di "Calitri pulita" annunciata da tempo dal presidente del circolo di Legambiente Michele Di Maio, si posiziona la candidatura di Canio De Rosa, avvocato e coordinatore del circolo del Partito Democratico cittadino. L'esposizione di De Rosa è stata annunciata come la sintesi di un accordo raggiunto fra il circolo di Sinistra Ecologia e Libertà e i Democrat, che includono i quattro componenti della giunta precedente, rea di avere staccato la spina al mandato Rubinetti ad un anno dalla scadenza naturale. 

Si mescolano le carte. Il fronte che aveva "solleticato" dall'esterno dall'amministrazione Rubinetti, oggi si trova spaccata in due liste: si ricordano le battaglie sull'ex Palcitric, sostenute da Legambiente e circolo Sel; così come si ricorda che la componente del Pd precedentemente in carica oggi potrebbe far sentire la prorpia assenza per una nuova candidatura. 

Stesse incertezze governano in casa Udc. Se nel 2011 lo Scudocrociato ha subito una scissione in due liste, con le candidature a sindaco di Antonio Rubinetti con il Pd, e di Giuseppe Di Milia con una lista avversaria, le prospettive per la prossima tornata mirano a ricompattare il grande centro. Allontanata l'ipotesi di fare quadrato intorno all'avvocato Frasca, non si esclude che il partito possa proporre un nome terzo, o convergere su Canio Galgano, medico particolarmente stimato e apprezzato in paese.

Infine ci sono i pentastellati. Un gruppo di giovani che in queste ore potrebbe essere conteso da tutti gli schieramenti. Non bisogna dimenticare infatti, che alle politiche il MOvimento Cinque Stelle ha mostrato di essere una forza, competititvo con il Partito Democratico, che contrariamente alle elezioni su scala nazionale, potrebbe subire inflessioni.