L'Italia si salva grazie alle prostitute

Lo dice l'Istat. Il sommerso illegale incide sul Pil per l'uno per cento

Paradossi di una nazione che arranca

Avellino.  

Per l'Istat non ci sono dubbi. Il sistema Italia si regge grazie alle attività illegale. E tra queste una delle più redditizie è lo sfruttamento della prostituzione. Il Paese non riparte, ma il meretricio tiene in piedi la nazione. E – insieme al traffico di droga – incide per l'un per cento sul prodotto interno lordo. Per il resto si arranca, come segnala invece il Censis. A salvarci è l'iniziativa personale.

Prostituzione e iniziativa personale. Che strano Paese.