"Elezioni non siano solo caccia alla poltrona, serve rilancio per il territorio"

Appello ai candidati della Confesercenti

elezioni non siano solo caccia alla poltrona serve rilancio per il territorio
Avellino.  

“Il commercio e le attività produttive irpine hanno bisogno di inteventi di sostegno e di rilancio, per affrontare una fase difficile che ormai dura da troppo tempo e per creare prospettive migliori. Ai candidati sindaci, ai componenti delle liste, ai partiti della città capoluogo e degli altri 40 Comuni al voto chiediamo di assumere pubblicamente impegni concreti su questi temi”. E' l'appello lanciato da Giuseppe Marinelli, presidente provinciale di Confesercenti Avellino, in vista della tornata amministrativa.

“Le elezioni – prosegue il dirigente dell'associazione di categoria – e più in generale la politica non possono essere soltanto una competizione tra persone, gruppi ed organizzazioni per la conquista di un ruolo o di un incarico o per la gestione di un ente, ma occasioni e luoghi di proposta e confronto democratico, di partecipazione, per la definizione di un percorso, di una linea e di un programma realistico, che si intenda effettivamente attuare, nell'interesse generale della comunità e su specifiche questioni di rilievo.

I problemi economici, che investono le imprese e le famiglie, richiedono risposte sinergiche a più livelli. Ma è necessario che le istituzioni, con il contributo di tutte le categorie e dei cittadini, diano risposte efficaci, ciascuno per le proprie competenze. Gli enti locali possono giocare un'azione determinante in tal senso, anche come rappresentanti dei territori nelle istanze superiori. 

Ma non è più tempo di annunci e buone intenzioni. Occorre una seria programmazione, con misure a breve e lungo termine. 

Altrettanta attenzione ai problemi e alle esigenze del Terziario, settore trainante per l'economia locale e per l'occupazione nella nostra provincia, ma complessivamente per l'intero mondo produttivo, ci aspettiamo dai candidati alle europee, che se eletti agirebbero in un contesto strategico per il futuro delle attività, dove si decidono gli indirizzi generali”.