Dopo la visita di ieri presso lo stabilimento di Termoli, che ha deluso le aspettative di sindacati e lavoratori, il Ceo di Stellantis, Carlos Tavares, ha incontrato la appresentanza sindacale aziendale di Pratola Serra nell’ultima tappa italiana del suo tour durato 12 mesi.
Nella sua lunga permanenza iniziata di prima mattina, Tavares ha avuto modo di visitare lo
stabilimento e ha dedicato molto tempo alle relazioni sindacali. Ha confermato la destinazione ad Avellino delle produzioni dei motori diesel euro 7 per tutti i veicoli commerciali del Gruppo manifestando particolare apprezzamento per il lavoro svolto dalle maestranze, testimoniando così che l’ottima reputazione di cui godono i lavoratori del sito irpino permane anche nella considerazione del nuovo management.
Agli interrogativi posti dalla Fim-Cisl, rappresentata dal coordinatore e segretario Umberto
Forgione, in merito al futuro produttivo allorquando saranno dismesse le produzioni di motori endotermici, l’ad ha risposto che i tempi supplementari di cui godono i veicoli commerciali saranno utilizzati per elaborare strategie di lungo termine e non si esclude che lo stabilimento avellinese possa essere inserito nella filiera delle produzioni per i veicoli a propulsione elettrica e/o guida autonoma. "Valutiamo positivamente questa prospettiva che risulta essere la medesima soluzione auspicata e suggerita a più riprese dalla Fim-Cisl nei vari incontri tenuti con l’azienda, anche ai livelli ministeriali."