Confindustria Avellino presenta al Governo il Piano per lo sviluppo dell’Irpinia. Nell’incontro organizzato presso la sala convegni dell’Hotel de la Ville si è parlato di sviluppo legato alle opportunità offerte dalle nuove importanti infrastrutture che interesseranno il nostro territorio e dalle aree ZES. Il focus ha visto la partecipazione del Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale Mara Carfagna: «Gli investimenti destinati alla Zes Campania, di cui fa parte la zona della Valle Ufita, sono investimenti importanti che prevedono tra gli altri - ha detto il ministro - la realizzazione di alcuni lotti funzionali sull’alta velocità Napoli Bari, con la stazione Irpinia e faranno del territorio di Avellino, dell’Irpinia un territorio non più isolato, ma strategico, con la possibilità anche di valorizzare le enormi potenzialità, dal punto di vista non so
ltanto industriale, ma anche dal punto di vista turistico e agroalimentare. Contiamo molto su questi investimenti e credo che siano indispensabili per questo territorio.
E sulla stazione Irpinia che rischia di diventare una cattedrale nel deserto ha detto: «Una delle condizioni imprescindibili per garantire la reale messa terra del piano nazionale di ripresa e resilienza è rappresentata proprio dalla leale collaborazione tra i diversi livelli istituzionali, non soltanto governo nazionale, governi regionali ed enti locali ma anche dalla leale collaborazione tra gli enti locali che si trovano magari a condividere progettualità per il rilancio e lo sviluppo dei rispettivi territori, in questo momento non dobbiamo immaginare la dialettica politica, come la dialettica politica tra controparti ma tra parti che si trovano tutti dalla stessa parte, mi scuso per il bisticcio di parole, ma credo che rende l’idea, che hanno il dovere di remare nella stessa direzione perché ci troviamo di fronte ad un’occasione unica irripetibile e non possiamo rischiare di non coglierla o di sprecarla per rivalità, per contrapposizioni o per conflitti istituzionali, quindi, il mio appello è al senso di responsabilità ma sono convinta che verrà colto perché, dovunque vado e qualunque luogo io visiti, quello che riscontro è il senso dell’urgenza e della responsabilità che ci spinge a remare tutti nella stessa direzione».